Cose da Vip

Le Iene, Nadia Toffa promossa a pieni voti: “Non c’è paragone con Miriam e Geppi”

Dove non può la bellezza, possono invece l’esperienza e la competenza? Dovrebbe essere la regola. Invece no: nel mondo moderno spesso, ahinoi, è un’eccezione. E allora fa piacere vedere l’entusiasmo con cui il pubblico italiano ieri – 26 gennaio – ha accolto Nadia Toffa al suo debutto come conduttrice de Le Iene. Non ci sono dubbi: Nadia, laureata in Lettere, giornalista da diverso tempo e inviata de Le Iene dal 2009, ha “battuto” la splendida ex Miss Italia, e oggi attrice, Miriam Leone. La quale ce la mette tutta, per carità. Non punta soltanto sull’aspetto fisico, bugiardo chi sostiene il contrario. Ha anche lei diverse doti da mettere in campo, ma diciamo che lavora nel mondo dello spettacolo da poco tempo. Ergo, si viaggia su due livelli diversi. Un divario che, appunto, non può essere colmato dall’immagine. E allora sì, la Toffa è stata promossa a pieni voti. Lo stesso dicasi per il collega Pif, che l’affiancherà ogni martedì sera. Oltre ad avere un valore individuale, i due funzionano bene insieme. E veniamo al tasto che diventa sempre più dolente: Geppi Cucciari. L’unica che vedremo presente in ogni puntata di questa nuova edizione (la Leone e Fabio Volo, invece, vanno in scena la domenica). Ora. E’ bene che Geppi faccia qualcosa. Che corra ai ripari. Perché, se continua così, gli italiani finiranno per detestarla. E già parecchi si sono incamminati lungo questa via.

Si rimpiangono i tempi in cui la Cucciari aveva qualche chilo di troppo e si esibiva sul palcoscenico di Zelig. Si dice che sia cambiata, che se la “senta” troppo, che le sue battute non facciano ridere per niente. Insomma, già sembra che non restino margini per l’assoluzione. Ma continuiamo a pensare che lei sia ancora in tempo per mutare l’andazzo. Invertire la marcia. Forse dovrebbe proporsi in modo più umile, chissà. Sciogliersi. Abbandonare quell’aria un po’ altera. Ma in ogni caso non conquisterà il cuore della gente come ha fatto la Toffa: “Non c’è paragone con Geppi e la Leone“, per ora, è l’opinione (ma anche il commento) predominante…

Foto by Facebook

Pulsante per tornare all'inizio