Davvero intensa l’intervista concessa da Valeria Marini a Paola Perego negli studi di Domenica In ieri, 6 dicembre. Di grande presenza come sempre, all’inizio la Marini si è lasciata vezzeggiare dalla conduttrice, la quale ha tessuto le sue doti sia come artista che come donna. Poi, gradualmente, il discorso si è fatto – come dire – più “intimo”. La Perego le ha chiesto del padre scomparso, ha anche mostrato alcune foto, e lei non è riuscita a trattenere le lacrime: “Prego sempre per lui che era buono e sarà in Paradiso. Avrei voluto passare più tempo con lui e la mia famiglia. Ci siamo visti poco perché sempre presi a correre dietro gli impegni di lavoro. E’ stato un papà fantastico..“. Quindi il discorso si è spostato sugli uomini e la padrona di casa ha citato “il primo grande amore” di Valeria. Ovvero Jovanotti.
Quando si sono conosciuti, entrambi erano piuttosto lontani dal successo. Per tirare su qualche soldo lavoravano in un villaggio in Sardegna: lui faceva il deejay, lei ballava nella discoteca (quindi come animatrice) e serviva ai tavoli: “E’ nato un grande amore, una grande amicizia“. La Marini è stata conquistata dal temperamento di Lorenzo: “Era solare, pieno di gioia e di vita. Quello che lui trasmette ce l’ha dentro davvero“. Il primo bacio è stato in riva al mare durante la notte di San Lorenzo, più romantico di così si muore: “Lui mi ha insegnato a guardare la stelle e a esprimere desideri“.
Quindi, inevitabilmente, è giunto il capitolo dedicato alla lunga relazione con Vittorio Cecchi Gori: “Storia travagliata – è stato il commento della Marini – gli sono stata vicino in un momento difficile e l’ho fatto col cuore“. A sorpresa, ecco arrivare la telefonata proprio di Cecchi Gori: “Quando c’è una storia che come tutte le storie possono finire, l’importante è che rimanga un affetto reciproco“. Una bella dichiarazione reciproca insomma. La shogiwgirl ha ribadito di essere stata felice nel restargli accanto anche durante quelle enormi difficoltà: “lo rifarei, perché lo meriti“.
Foto by Domenica In
