Incredibile. Questa cosa davvero non l’avremmo mai detta. Perché “zio” Gianni Morandi è sempre così positivo, così alla mano, così cordiale e disponibile. Uno di noi, insomma. Ha un seguito “mostruoso” su Facebook e da quelle pagine virtuali, come hanno sottolineato in molti, sparge positività nell’aere (oggi ci siamo svegliati poetici, sì…). Dunque lasciano di sasso le parole pubblicato sullo stesso social network da Giancarlo Magalli. Un altro personaggio parecchio attivo in Rete. Un altro personaggio che può vantare un nutritissimo esercito di followers. Nella notte fra il 29 e il 30 settembre, sulla propria bacheca, Magalli ha scritto il seguente messaggio: “Stasera ho incontrato Gianni Morandi in un ristorante. Io tornavo da uno spettacolo teatrale a cui avevo assistito, lui dal concerto con Baglioni. L’ho salutato, ci conosciamo da anni, e poi gli ho detto: ‘Visto che tutti e due abbiamo tanti amici su Facebook, facciamoci un selfie insieme e pubblichiamolo, sarebbe divertente!’. Mi ha risposto: ‘Ci devo pensare’“.
Ci deve pensare? Ma davvero Gianni Morandi s’è preso del tempo per decidere se farsi una foto con Magalli oppure no? “Me ne sono andato – ha concluso quest’ultimo – ed ho capito che i like non danno la felicità“. Quel selfie, con ogni probabilità, non si tradurrà mai in realtà. E questo raccontino, in compenso, cambia nettamente le cose. Perché è sempre sembrato che Gianni si divertisse su Facebook, che prendesse la cosa a cuor leggero; consapevole di essere parecchio gettonato, sì, ma al contempo capace di mantenere il giusto distacco. Il rifiuto in questione capovolge la prospettiva e insinua il dubbio: ogni sua frase, ogni sua foto sono frutto di un’attenta valutazione finalizzata al “bottino” finale, ovvero al totale di… Like? Aspettiamo la sua replica. Ammesso e non concesso che ci sarà.
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