Stefano Ierardi conosce bene Sara Tommasi, le è stato molto vicino sia come manager che come fidanzato. Poi la relazione sentimentale è finita, per un periodo Ierardi ha continuato a seguire la Tommasi da un punto di vista professionale ma poi i loro rapporti si sono interrotti su tutti i fronti (qua l’intervista rilasciata a Velvet Gossip in cui vengono spiegati i motivi). Ovviamente lui ha continuato a sentir parlare di lei, come del resto tutto il Paese. Impossibile chiudere gli occhi e/o tapparsi le orecchie dinanzi a simili storie. E alla fine non ce l’ha fatta più. Ha deciso di scrivere un lungo post su Facebook per difendere Sara, anche a costo di fare rivelazioni choc. Fino ad oggi nessuno sapeva, tanto per cominciare, che questa ragazza è stata molestata dal padre quando aveva 17 anni.
“Mi mette molta malinconia – scrive Ierardi – vedere una persona alla quale ho voluto bene in passato ridursi in questo stato. Quando la conobbi, più di tre anni fa, era tutta un’altra persona, col senno di poi mi sono accorto solo in seguito che raramente manifestava qualche piccolo sintomo del disturbo di bipolarità del quale soffre da adolescente (la bipolarità non la curi, la puoi solamente controllare) ma del quale che se non sei un medico o uno psichiatra non eri in grado di accorgertene in quanto non era evidente come oggi. Voi dovete sapere che nel breve periodo che ci frequentammo e ancor prima Sara era una splendida ragazza, e molto intelligente e non mi riferisco solamente al suo 110 e Lode Bocconi o alle 4 lingue che parla correttamente“. I problemi psichici di cui soffre, continua Ierardi, se non curati si traducono in grossi e continui peggioramenti. E la situazione minaccia di diventare irrecuperabile se a ciò si aggiunge l’uso di droghe: “so per certo che ne ha abusato più volte in passato e probabilmente tutt’ora“, anche se riesce a trascorrere dei periodi senza toccare nulla.
Molti si divertono nel vedere i grotteschi video diffusi oline con protagonista la Tommasi, aggiunge Stefano. Molti si chiedono perché la famiglia non intervenga in modo drastico. Ma lei “non ha nessun parente stretto al di fuori della sua famiglia, purtroppo suo papà sta peggio di lei: è una persona che lo stato Italiano di 50 anni fa terrebbe chiuso in un manicomio, ha subito gia 5 Tso nella vita, e Sara mi racconto più volte che all’età di 17 anni venne molestata dal medesimo, cosa che poi interruppe la relazione dei suoi genitori. La mamma di Sara soffre del morbo di Parkison e sclerosi multipla ad uno stadio avanzato e non è assolutamente in grado di occuparsi di lei“.
Ierardi giura di aver tentato più volte di aiutare la Tommasi. E di aver rinunciato soltanto nel momento in cui si è accorto “che stavo lentamente rovinando la mia vita per cercare di salvare la sua“. Un altro problema è che l’ex showgirl, a causa della sua infinita fragilità, “è che cade spesso in persone meschine capaci di farle fare ciò che loro più aggrada“. E c’è soltanto una cosa, conclude, che tutti possono fare: “piantarla di alimentare questa bolla mediatica riguardanti Sara e Diprè. Sara è schiava del successo, successo che 3-4 anni fa poteva ancora avere, ma che ormai è sepolto da tempo e nessuna persona seria e affidabile dal mio punto di vista potrebbe mai lavorare con lei, e sono convinto che se si è associata a questo individuo lo fa, nella sua condizione psicofisica alterata, solamente in cambio di un po’ di popolarità“. Condividere stati o link legati a tale “coppia”, di conseguenza, significa soltanto rendersi complici di “questo schifo“.
Foto by Facebook