Oggi è il 26 marzo. Nel momento in cui scriviamo, Stefano De Martino si trova si trova sulle paradisiache spiagge di Dubai insieme alla consorte Belen Rodriguez: la bufera è passata e i due piccioncini si mostrano più uniti che mai. L’ex ballerino di Amici, dunque, può finalmente rilassarsi.
E quando una persona riesce a rilassarsi, diventa anche più facile mettere a fuoco i disagi e le insoddisfazioni. E’ una sorta di autoanalisi, di bilancio, è anche l’occasione per “depurarsi”. Così De Martino, qualche ora fa, ha deciso di usare la sua pagina Facebook per fare alcune esternazioni: “Non ho mai ceduto alla tentazione di scrivere per rispondere alle mille provocazioni che ho ricevuto in questi anni ma stavolta è diverso“. Non deve smentire o confermare nulla. Semplicemente, avverte la necessità di mettere nero su bianco uno sfogo personale. Consapevole del rischio di “dare adito, importanza a persone o cose che non lo meritano. Ma incassare ogni volta, per non dare soddisfazione al pettegolo di turno – spiega – rischia di farmi implodere ed io nella vita ho sempre scelto di esplodere, senza pensare alle conseguenze e fino ad ora non me ne sono mai pentito, per alcuni può essere incoscienza per me è semplicemente onestà“. A cosa si riferisce?
“Alle ultime dichiarazioni rilasciate sul mio conto (ahimè le ultime di una lunga serie) da giornalisti che scrivono per varie testate come Panorama, ma anche alla solita Selvaggia Lucarelli ed il direttore di Chi Alfonso Signorini”. Per la cronaca, la Lucarelli aveva puntato il dito contro il soggiorno di Stefano presso il lussuoso Hotel Bulgari di Milano durante i giorni di riflessione: “Ma io volevo capì: come se la paga la pausa di riflessione al Bulgari che costa 550 euro a notte Stefano De Martino che non lavora dal ’58? A me quando mi hanno cacciato di casa so’ andata dai bulgari, non al Bulgari“. Signorini, da parte sua, ha rilanciato proprio durante un’intervista che la Lucarelli gli ha fatto per il quotidiano Libero. Quando lei gli ha chiesto come facesse De Martino a sostenere le spese di quell’albergo, “e glielo pagherà lei! – è stata la risposta – Del resto pare che tra i motivi di contrasto tra lui e la madre di Belen ci siano i numerosi benefit a favore di Stefano…“. Beh, insomma, queste parole non sono affatto gradevoli eh.
“Mi affibbiano – continua perciò il marito di Belen – il ruolo di principe consorte, di mantenuto, del ballerino sprovveduto che non sa bene come mai si sia ritrovato nel paese dei balocchi, bene cari miei sappiate che fin qui ci sono arrivato con i miei piedi e con il cuore che ho messo in tutto quello che ho fatto, a partire dal mio primo lavoro all’età di 14 anni, ho sempre faticato per la mia realizzazione personale senza chiedere nulla a nessuno, tenendo ben a mente i codici che fanno parte della mia educazione, quei codici che insultate ogni qual volta vi fermate alle apparenze giudicandomi come un poveraccio. Forse siete schiavi di un atteggiamento classista, come se un ragazzo partito dal nulla come me non possa meritarsi e permettersi una vita migliore, o forse perché vi piace il pettegolezzo facile, ricadere nei soliti cliché, e non guardare più in là della punta della vostra penna“.
Sono in ballo, appunto, ai quei presunti pagamenti fatti dalla Rodriguez per lui. Al mantenimento della sua famiglia. “Beh sappiate – conclude Stefano – che queste cose ad un uomo, degno di essere chiamato tale, feriscono nell’orgoglio specie se si fa il mazzo dal primo giorno in cui è venuto al mondo… perché cari miei non sono nato con la camicia ma ho dovuto lavorare e comprarla con i miei soldi, quella camicia che oggi abbino ad abiti su misura e scarpe stringate ed anche se non sono più le mie vecchie Nike che ripulivo ogni giorno con lo spazzolino i piedi dentro son sempre gli stessi quelli che mi hanno portato fin qui e quelli con i quali oggi pesto le vostre insulse parole superficiali ed insensate”.
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