Dopo quasi due anni dalla mastectomia, Angelina Jolie ha deciso di sottoporsi ad un altro intervento chirurgico per asportare anche le ovaie. Lo ha confessato la stessa attrice attraverso un’intervista al New York Times. Ha già lasciato mezzo mondo a bocca aperta una volta, suscitando un misto di preoccupazione ed ammirazione. Il suo intento era quello di ridurre il rischio di cancro al seno (che ha ucciso sia la madre, sia la zia materna). Ora invece quello del tumore alle ovaie: “Il tumore all’ovaio a mia madre – ha detto – è stato diagnosticato a quarantanove anni, io ne ho trentanove. Mi sento ancora molto femminile. So che non è possibile rimuovere tutti i rischi. Ma so anche che i miei figli non diranno mai ‘mamma è morta per un cancro ovarico‘“.
Il fantasma del cancro è tornato a bussare alla porta di Angelina quando il suo medico le ha rivelato di aver trovato “valori elevati di alcuni marcatori spia di un processo infiammatorio” e quindi un possibile segnale di tumore ovarico. Non tutte le donne devono ricorrere per forza a questa scelta, visto che ci sono anche altri metodi preventivi, però la Jolie ha preso questa decisione dopo aver consultato bene i chirurghi ed anche il marito Brad Pitt: “Nel mio caso – ha continuato – i medici sono convinti che la rimozione delle ovaie è la scelta migliore, sopratutto visto quello che è accaduto a tre donne della mia famiglia, morte per un cancro“.
–
E’ stata comunque un’operazione meno complessa rispetto alla mastectomia, anche se gli effetti sono più gravi, visto che si mette la donna in menopausa forzata. La Jolie però ha preferito rischiare per evitare di soffrire dopo. Da quando le è stata diagnosticata una malformazione genetica al gene Brca1 (che la rende quindi un soggetto particolarmente esposto al cancro), ha iniziato a preoccuparsi sempre più spesso del futuro della sua famiglia, dei suoi figli.
Foto by Facebook