Sono stati fra le coppie più salde e longeve dell’universo hollywoodiano, uniti nella vita privata e in quella professionale; nessuno avrebbe pensato che potesse arrivare un simile momento, invece Tim Burton e Helena Bonham Carter si sono lasciati. Dopo ben 13 anni insieme. Lui, regista visionario, bizzarro, talentuoso, geniale; lei la sua attrice feticcio. Si sono incontrati nel 2001 sul set de Il pianeta delle scimmie e la loro alchimia è stata immediata. Da allora sono sempre stati l’uno accanto all’altra, anche se non c’è mai stato alcun matrimonio.
Sempre stati l’una accanto all’altra, sì, con una particolarità: abitavano a Londra non in un’unica casa ma in due appartamenti adiacenti. Una sorta di compromesso, hanno spiegato, per nutrire la loro unione ma al contempo conservare meglio una sorta di indipendenza individuale. E’ stata questa la ricetta del successo. Qualcosa, tuttavia, col tempo ha cominciato a scricchiolare. Fino a condurli a una decisione drastica. Non ci sono state guerre intestine, contrasti, malumori: l’addio, ha spiegato al magazine People un portavoce di Helena, è avvenuto in un clima amichevole. Il legame resta, anche se ha assunto forme diverse rispetto al passato. Anche perché ci sono i rampolli.
Burton e la Bonham Carter ne hanno due: un maschietto, Billy Raymond, di undici anni e una bambina, Nell, di sette. “Continueranno a essere amici – ha fatto sapere la portavoce – e a gestire in comune l’educazione dei figli”. Un ottimo segnale di maturità, questo è poco ma sicuro. Adesso resta da capire se verrà conservato il sodalizio artistico. Se Burton (che adesso ha 56 anni) continuerà a chiamare Helena per i suoi film: di certo nell’ultimo, Big Eyes, lei non c’è. Ma forse ci sarà al prossimo… Chissà.
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