Claudia Galanti ha rotto il silenzio nel quale si era trincerata dopo la tragica scomparsa di sua figlia Indila Carolina Sky, morta a soli nove mesi durante un rigurgito nel sonno. Ha rotto il silenzio ma non in via ufficiale. Secondo quanto riporta il settimanale Chi, infatti, riesce a dire soltanto una frase. A chi le si avvicina per porgerle le condoglianze e anche gli amici più intimi: “Oggi so che oltre a mia madre ci sarà un altro angelo in paradiso che dall’alto più vorrà bene“. Non riesce ad aggiungere altro, Claudia. Il dolore toglie fiato e parole. I funerali della bimba si sono tenuti con rito ebraico, perché la famiglia del papà, Arnaud Mimran, appartiene a tale religione.
Sempre secondo il giornale diretto da Alfonso Signorini, la Galanti in queste ore si sta aiutando con i sedativi: un disperato tentativo di mantenere l’equilibrio. Le sue amiche più care sono al suo fianco. Non è stata eseguita alcuna autopsia, il medico ha stabilito che si è trattato di morte bianca o “morte in culla” causata da soffocamento.
Che amarissimo scherzo del destino, questo. La piccola era stata chiamata Indila Carolina perché “Indila” significa “miracolo” e Carolina si chiamava la mamma di Claudia, scomparsa quando era ancora giovane. Quando ha saputo della tragedia, era circa mezzanotte. La Galanti si trovava con Raffaella Zardo e Jan Balzarini all’aeroporto di Dubai. Erano reduci da una vacanza alle Seychelles e si stavano dirigendo verso Milano. Nell’accendere il cellulare, Claudia ha ricevuto una serie di telefonate e messaggi da parte di Michele, la sorella di Arnaud. Che le ha detto di andare urgentemente a Parigi, senza specificare il motivo. La Galanti se l’è presa, pensava ci fosse di mezzo il marito e la sua nuova compagna Tamara Pisnoli. Invece no. Era appena cominciato l’inferno.
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