Maurizio Costanzo contro Milly Carlucci: “Un programma maleducato”
E’ tempo di litigi: forse sarà il tempo, così piovoso e umido, a rendere più nervosi. Chissà. Fatto sta che, dopo la diatriba fra Lorella Cuccarini e Raffaella Carrà, altri due big del piccolo schermo nostrano si stanno scontrando: Maurizio Costanzo e Milly Carlucci. A dirla tutta, per il momento è stato soltanto Costanzo a far sentire la propria voce; la conduttrice di Ballando con le stelle non ha ancora replicato. Qual è il motivo del contendere, stavolta? Il ritardo. Spieghiamoci bene: Ballando con le stelle va in onda in prima serata su Raiuno, si sa. E’ un programma lungo, lunghissimo. Fa le ore piccole. E sempre va oltre l’orario prestabilito. A pagarne le conseguenze è proprio il buon Costanzo, alla guida della trasmissione successiva ovvero S’è fatta notte, la cui messa in onda slitta di almeno mezz’ora. Costanzo prima s’è sfogato dai microfoni di Antenna Radio Esse: “S’è fatta notte raccoglierebbe qualcosa in più… anziché vedere per forza di cose mezz’ora in più di Ballando con le stelle. Io capisco tutto, se in quella mezz’ora succede la fine del mondo, la dichiarazione di guerra con la Cina… figurarsi. Ma non si guarda l’orologio, non si ha rispetto per i programmi che seguono. Non va bene“.
Non pago, il noto anchorman ha rincarato la dose proprio nel corso del suo programma, sabato scorso (quindi nella notte fra il 15 e il 16 novembre): “Buonasera, ben trovati – ha esordito – Devo dire che malgrado l’ora del nostro andare in onda, il numero dei telespettatori ci conforta“. Dopo un po’, parlando dell’articolo 18 con l’ospite Marco Liorni, ha rilanciato in modo ancora più esplicito: “Qua già non passa nessuno, arriviamo noi, ci sediamo. Se non ci fosse nemmeno la garanzia che ci sia un ospite, uno pseudo cameriere che porta un the, noi siamo oltre l’annullamento dell’articolo 18. Combattiamo per la sopravvivenza. Se poi è maleducato il programma che ci precede…. Questa è la verità. Siamo dei sopravvissuti alla maleducazione altrui“.
Il povero Liorni ha cercato di mantenere massima neutralità, sorridendo e pronunciando un “ahia“; Costanzo, però, aveva davvero lo sguardo arrabbiato. O forse dovremmo scrivere “incazzato” per rendere meglio l’idea. E adesso? Cosa accadrà il prossimo sabato? E nel frattempo cosa dirà la Carlucci?
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