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Elisa e l’infanzia difficile: “Grazie ai miei bambini sto curando le vecchie ferite…”

Elisa sta vivendo davvero un periodo d’oro sia dal punto di vista lavorativo, sia da quello sentimentale: è da poco uscito il suo nuovo singolo A modo tuo e nel videoclip c’è come protagonista sua figlia Emma Cecile (guardalo su Velvet Music), nata il 22 ottobre 2009 e avuta dal compagno e componente della sua band Andrea Rigonat. Insieme hanno anche un altro figlio, Sebastian, nato il 20 maggio 2013. C’è la bambina nel video perché si tratta di una canzone – scritta testo e musica da Luciano Ligabue – nella quale si parla del difficile ruolo del genitore. La cantante ne sa qualcosa, visto che ha avuto un passato non così facile.

Suo padre era sfuggente e questo l’ha segnata per tutto il resto della sua vita. Fortunatamente Emma Cecile e Sebastian la stanno aiutando a superare tutte le sue paure: “I miei bambini stanno curando certe mie vecchie ferite – dichiara in un’intervista al settimanale Grazia – Faccio fatica a parlare di questo. Il fatto è che ho avuto un’infanzia difficile. Con un padre, diciamo, imprendibile. Sono cresciuta in una famiglia tutta storta. E’ stata dura”. La Toffoli ha una rabbia dentro che non passa mai. E’ sempre lì. Con i suoi figli è una specie di rivincita. Dimostrare che si può essere un buon genitore.

Come dice la canzone stessa infatti ogni madre o padre vorrebbe proteggere i propri bambini per tutta la vita, tenerli lontani dai problemi e soprattutto dal dolore, pur sapendo prima o poi dovrà lasciarli andare per la loro strada. A volte alcuni genitori danno tutto ai figli, senza dare troppo peso alle passioni e forse questo è il caso anche di Elisa: “Ora dico una cosa che non è per niente da rockstar – conclude – ma me ne infischio. Da mesi ho comprato tele e pennelli perché voglio rimettermi a dipingere. Ma non ce la faccio. Perché ho sempre in testa quelle vocine di m**da che mi dicono: Vergogna! Sei una madre, vergogna! Lasci a casa i tuoi figli per venire qui a imbrattare una tela. Insomma: riesco ad autorizzarmi a scrivere e comporre musica, perché questo è il mio lavoro. Tutto il resto non ho il coraggio di farlo“.

Foto by Facebook

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