Alessandra+Mussolini+e+la+cover+del+cellulare%3A+messaggio+subliminale%3F
velvetgossipit
/2014/04/18/alessandra-mussolini-cover-keep-calm-un-cazzo/amp/

Alessandra Mussolini e la cover del cellulare: messaggio subliminale?

Se ci fosse a disposizione un solo aggettivo per descrivere Alessandra Mussolini, saremmo indecisi fra “raffinata” ed “elegante”. Già, perché la nipote del Duce è sempre stata una donna di gran classe. Pacata e riservata. Allergica a qualsiasi forma di volgarità, alle urla in pubblico, alla sovraesposizione mediatica. Una donna dedita prima di tutto alla famiglia e poi all’innata e sempre accesa passione per la politica: sono persone come lei che possono cambiare il destino del nostro Paese, altro che. Ed è dispiaciuto a molti vedere Alessandra soffrire per quella brutta vicenda che ha visto coinvolto l’adorato consorte Mauro Floriani: è finito nel registro degli indagati per la vicenda delle baby squillo dei Parioli. Però sia chiaro, lui mica sapeva che quelle ragazze erano minorenni. Ci mancherebbe. E la Mussolini, con il cuore a pezzi, infine ha scelto di non abbandonarlo. Così, a pochi giorni dallo scandalo, i due coniugi si sono presentati in Chiesa per assistere alla Messa: quando si dice una fede incrollabile. Tutto risolto, dunque? Ma sì. In fondo non è successo nulla di grave, no? E la senatrice di Forza Italia ha ostentato la sua ritrovata allegria e ironia durante un evento pubblico: la conferenza stampa tenuta da Silvio Berlusconi per la presentazione delle liste alle europee. E voilà:

Come dite? In un’occasione simile usare una cover con su scritto Keep calm un cazzo? E’ fuori luogo? Suvvia: là erano tutti amici. Gli italiani sono tutti amici, e lei ha voluto sottolineare proprio questo nobile concetto. Insomma, perché perder tempo dietro le maniere e le formalità? E poi non bisogna trascurare un concetto che invece è di primaria importanza e che la stessa Mussolini ha ribadito su Twitter:

Capito? Si tratta di una sorta di manifesto politico! La Mussolini intende far capire a tutti che, se verrà eletta, non se ne starà silente in un angolo ma lotterà con la sua consueta grinta! Ok, adesso è tutto chiaro e ci sentiamo più tranquilli: siamo in buone mani. E allora anche noi ci uniamo al grido di #keepcalmuncazzo!

LaPresse/Fabio Cimaglia

Exit mobile version