Lorenzo Crespi sta facendo nuovamente parlare di sé. E purtroppo, come accade ormai da diverso tempo, i motivi non sono legati alla sua carriera e/o a cose belle. No. Stavolta Crespi sta facendo parlare di sé per i suoi problemi di salute e per l’ostinata decisione di non curarsi, di vivere a Messina come una sorta di sepolto vivo. Qualche giorno fa ha lanciato una richiesta d’aiuto tramite Twitter e in un amen – guardate un po’ – s’è ritrovato in collegamento telefonico con Barbara D’Uso davanti alle telecamere di Domenica Live. Il confronto (forse per motivi legati all’audience, chissà…) si è poi replicato lo scorso 9 marzo, ma Lorenzo s’è un po’ alterato. Non ci si meraviglia, considerato il suo temperamento fumantino. Insomma, a farlo irritare è stato un servizio su una sua presunta ex fidanzata. Lui ha impedito che quelle immagini venissero trasmesse e ha negato qualsiasi legame sentimentale con quella donna. La D’Uso s’è un po’ stizzita, ma tutto sommato ha mantenuto un controllo perfetto ed è andata avanti con la trasmissione.
C’è stato anche un video messaggio da parte di Maurizio Costanzo, in seguito al quale Crespi pare abbia deciso di prendersi cura delle proprie condizione fisiche. Attestati di solidarietà ne sta ricevendo tanti, impossibile negarlo. Tanta gente manifesta commozione per questa vicenda e gli regala parole d’incoraggiamento. Ma tanta altra gente gli punta il dito contro e non nasconde nei suoi confronti una certa irritazione. Basti dare una veloce occhiata su Twitter per imbattersi in decine di frasi a dir poco significative: “Ancora credete alla malattia polmonare??“, “Vai a curarti il cervello mitomane“, “Si cercano posti di lavoro e alloggi gratuiti per una persona malata mentalmente come #lorenzocrespi e il resto dell’Italia fa la fame“, “Lorenzo Crespi sei un pagliaccio. Invece di fare la vittima e voler lavoro nel mondo dello spettacolo vai a zappare fenomeno!“, “Ma che dramaqueen è Lorenzo Crespi? Come se in questo momento fosse l’unico disoccupato in Italia con la tosse“, “ma prendi una bella zappa e vai a lavorare!!!!!“, “Conosco un solo modo per aiutare Lorenzo Crespi: comprargli un biglietto per un paese del Terzo mondo e mandarlo a zappare“, “Al pronto soccorso possono farti anche una visita psichiatrica #lorenzocrespi“, “Qui si delira seriamente, Lorenzo Crespi sta male e invece di andare all’Ospedale va a #domenicalive, nessuno lo ha informato che la dottoressa Giò era una fiction“. E via così: decine di frasi simili.
Ma Crespi non si ferma a riflettere: evidentemente, è straconvinto di avere ragioni valide per comportarsi in questo modo. O forse deciderà di inverire la rotta, chissà. Noi riportiamo i fatti. E basta. E’ meglio così.
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