E’ lei la vera protagonista della terza edizione di Masterchef: Rachida Karrayi, quarantottenne marocchina trapiantata a Sorisole – nel Bergamasco – dove fa la sarta. Però la sua più grande passione è la cucina e proprio per questo motivo ha deciso di partecipare al programma di Sky 1: “Per inseguire il mio sogno: fin da bambina, mia mamma e mia nonna mi hanno cresciuta tra fornelli e macchina da cucire“, ha dichiarato attraverso un’intervista a Vanity Fair.
Un vero e proprio fenomeno del web che ormai ha conquistato migliaia di fan (la pagina a lei dedicata su Facebook conta oltre quarantamila seguaci). Se fino allo scorso anno la frase vincitrice come tormentone se l’aggiudicava Joe Bastianich con il suo “Io muoro”, quest’anno tocca proprio a Rachida con “Graziii“ (pronunciato rigorosamente con occhi semichiusi e le braccia al cielo). Sono molte le parodie nate sui social network e in particolare su Youtube, ma Rachida sembra non prendersela troppo. Ciò che le dà più fastidio in realtà sono i commenti in Rete a volte falsi: “Ma chiunque è libero di dire la sua. Non mi conoscono per come sono, quindi non importa”.
Rachida è stata sposata con un uomo italiano (ora è separata) e ha due figlie, di ventisei e sedici anni. Proprio loro le hanno scritto una lettera molto commovente per la puntata di giovedì scorso (6 febbraio): “Le emozioni che si provano in quella situazione sono fortissime. Dovrebbe provarle chi parla, prima di giudicare“, risponde Rachida a chi la critica di piangere troppo. Davanti alle telecamere è così com’è nella vita reale: “Durante la gara non mi sforzo di funzionare in senso televisivo. Voglio solo essere me stessa e impegnarmi nella mia passione: la cucina”.
Anche se chi la conosce al contrario la descrivere molto diversa da come appare in televisione: sempre elegante, vestita all’occidentale e a capo scoperto. In quest’ultimo caso però una ragione c’è della sua testa sempre coperta: “Per una questione di igiene. Sono in tv per cucinare, non per fare la modella. E poi l’eleganza di una persona per me è dentro, non fuori”.
Foto by Twitter