Giulio Berruti è stanco di essere considerato un sex symbol. Bello è bello. Questo non si può certamente negare. I suoi incredibili occhi blu, i muscoli scolpiti e l’aria da tenebroso hanno affascinato molte donne. Ma lui è molto di più. In realtà si proclama un timidone, anche se ha sempre riempito le pagine della cronaca rosa con i suoi flirt. Ultimamente si parlava di un avvicinamento ad una biondina: “Americana, piccola e con un bel seno. Una collega, ma molto, molto più star di me. Diva da Oscar”. Alcuni ipotizzavano si trattasse della collega Jennifer Lawarence, ma lui non si è proprio voluto sbottonare: “Esistono due tipi di uomini. Quelli che parlano delle donne e quelli che parlano alle donne. Io appartengo alla seconda categoria”. Un vero Uomo con la U maiuscola.
Anche perché alla soglia dei trent’anni sogna già di avere una famiglia come quella del Mulino Bianco: “Vorrei essere un papà giovane. Sono cresciuto in una famiglia tradizionalista“, ha dichiarato attraverso un’intervista al settimanale Chi. Peccato però che il bel Giulio sia – a suo dire – single per la prima volta dopo dodici anni e tre fidanzate (le ultime due note al grande pubblico: le attrici Anna Safroncik e Marianna Di Martino).
Inoltre Giulio ha ammesso di essersi stancato di interpretare personaggi buoni: sul piccolo e sul grande schermo gli offrono sempre parti da principe azzurro come in La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa, L’amore è imperfetto, I segreti di Borgo Larici (leggi le anticipazioni) che partirà su Canale 5 mercoledì 22 gennaio. Vuole essere un vero cattivo. Basti pensare che tra i suoi miti d’infanzia c’è Sylvester Stallone. Il suo più grande sogno è quello di recitare al suo fianco. Quando la star hollywoodiana è stata a Roma per presentare Il grande match (leggi la trama su Velvet Cinema), l’attore romano ha avuto il grande onore di incontrarlo: “Gli ho raccontato quanto il suo eroe mi abbia influenzato“.
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