La permanenza a Roma di Violetta, stella della Disney adorata dai teenagers (e non solo) di tutto il mondo, si è rivelata a dir poco intensa e fruttuosa. Tutti i concerti sold out, tanto per cominciare: fra gli spettatori, sabato scorso, è apparso persino Francesco Totti con Ilary e rampolli al seguito (guarda qui). Poi Martina Stoessel – questo il suo vero nome – ha incontrato nientepocodimeno che Papa Francesco. E trattenere l’emozione, mista a un grande felicità, non è stato per niente facile: “Ho incontrato – è stato il suo racconto – Papa Francisco. È stato super emozionante, se un anno fa mi avessero detto una cosa del genere non ci avrei creduto. Davanti a lui sono rimasta muta, la voce non usciva, neppure un ‘holà. Mi sono sentita come una mia fan“. Modestia a parte.
L’udienza si è tenuta l’8 gennaio e praticamente non lo sapeva nessuno (eccetto, naturalmente, l’entourage della piccola diva). Accompagnata dal fidanzato Peter Lanzani e da suo fratello, la sedicenne Violetta si è recata a Città del Vaticano per fare finalmente la conoscenza di Bergoglio, che con lei ha in comune le origini argentine. C’era anche il padre della giovanissima artista, che su Twitter ha pubblicato un cinguettio gioioso: “Sono felice di essere stato così vicino ad un essere umano così pieno di luce“. Come dargli torto?
Successivamente Martina è stata al cospetto della stampa e mostrato, una volta in più, di avere la testa sulle spalle nonostante l’età e l’incredibile successo che l’ha travolta: “Ho lo stesso sogno di Violetta, fare musica, uscire con un mio disco. Sono giovane, non ho fretta, ci riuscirò“. Poi ha assicurato: “Nonostante il successo cerco di restare normale“. Intanto prosegue il suo tour italiano: dopo Roma, Violetta e il suo team faranno tappa a Torino, Napoli, Catania, Padova, Firenze. E anche lì, c’è da scommetterci, sarà un trionfo a tutto campo.
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