
Norma Jeane Mortenson, meglio conosciuta come Marilyn Monroe, è stata un’attrice, cantante, modella e produttrice cinematografica statunitense. Per la sua sensualità e il suo fascino venne ritratta in numerose foto di riviste e pubblicità, diventando un simbolo fuori da ogni tempo: per Marlene Dietrich lei è stata la prima vera sex symbol di Hollywood. Inoltre negli anni successivi alla sua morte e fino ad arrivare ai giorni nostri, la Monroe è stata spesso citata come vera e propria icona della cultura pop. Marilyn è scomparsa a soli 38 anni e le circostanze della sua morte prematura sono ancora misteriose. Sarà stato davvero un omicidio o un’overdose di barbiturici? A parte le ipotesi sul suo decesso, nella cultura popolare e nell’immaginario collettivo, l’attrice ha rappresentato una fonte di ispirazione per molte opere cinematografiche, artistiche e musicali. Un vero e proprio mito.
“La bellezza di Marylin era indescrivibile“, ha dichiarato molti anni fa Bert Stern (scomparso a giugno scorso a 74 anni), uno degli ultimi fotografi ad aver immortalato la Monroe (2571 foto scattate in tre giorni di lavoro). A quanto pare questa bellezza non era tutto merito di madre natura. La donna si sarebbe sottoposta a due segretissimi interventi di chirurgia plastica: uno al naso e uno al mento. Il pettegolezzo sembra trovare conferma negli appunti del defunto dott. Michael Gurdin: una sorta di cartella sanitaria con tanto di lastre e in cui si fa riferimento proprio ad un’operazione al mento e ad una rinoplastica effettuate nel 1950. E proprio quell’anno l’attrice ha girato ben sei film: “Una notte sui tetti“, “La figlia dello sceriffo“, “Giungla d’asfalto“, “Eva contro Eva“, “Lo spaccone vagabondo” e “Il messicano“.
Per controllare se è vero basterà fare un confronto tra queste pellicole e quelle girate in precedenza? In realtà la documentazione della star americana insieme alle lastre al cranio, alle ossa nasali e al palato saranno messi all’asta a Beverly Hills (California) il prossimo 9 novembre. La base di partenza è tra i quindici e i ventimila dollari. Ma chi è riuscito ad impossessarsi dei documenti? Il venditore (finora senza nome) avrebbe ricevuto la cartella clinica della Monroe come regalo dal Dott. Gurdin. “Visto che il suo sguardo era così naturale – ha dichiarato la casa d’aste Julien’s Auctions a Hollywood – per molti è difficile credere a questa notizia. I documenti fugano tuttavia ogni dubbio e forniscono nuovi dettagli sull’intervento che ha cambiato la star in un periodo in cui i ritocchi non erano una pratica diffusa“.
Foto by Kikapress