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Indiscrezioni & Social

Lucarelli vs Padovani: “Quanti uomini piccoli ci sono in giro”

Bufera sulla rivista Rolling Stone per aver dedicato la copertina a Dzhokhar Tsarnaev, il 19enne di origini cecene responsabile, insieme al defunto fratello Tamerlan, degli attentati alla maratona di Boston dello scorso 15 aprile. Anche Selvaggia Lucarelli, indignata della faccenda, ha scritto ieri sulla sua pagina ufficiale di Facebook: “C’è stato un tempo in cui sulla copertina di Rolling Stones ci finivano rockstar drogatissime. Mo’ si drogano i direttori. Il nuovo che avanza”. La foto ha fatto scandalo in tutto il mondo, ma c’è qualcuno che se l’è presa in particolar modo per questo commento della Lucarelli.

Gianmaria Padovani, giornalista di Panorama, dice la sua nei commenti sotto al post sostenendo che quello di Rolling Stone è “un bel pezzo su come un adolescente integrato nella società suburbana americana a un certo punto della sua vita può decidere di diventare terrorista. Un articolo, insomma, destinato alle persone sinceramente curiose di quel che accade nel mondo“. Fino a qui ci può stare. Ognuno la pensa come vuole. Se non fosse che il giornalista ha poi dichiarato di disprezzare l’atteggiamento superficiale della Lucarelli definendola “casalinga alle soglie della menopausa” e insultando anche il lavoro di Libero: “Quello di RS Usa è un pezzo informato, ben scritto e verificato, una pratica sconosciuta in Italia. Dovresti saperlo bene visto che scrivi per Libero, giornale che non pubblica manco le rettifiche“. E per concludere ha voluto finire il discorso con questa frase: “Eh ma signora mia, con quelle tette pensa davvero che abbia tempo per usare il cervello”. Ben 59 like a questo commento e ovviamente per il 90 per cento solo uomini.

La Lucarelli, giustamente, non ci sta. La giornalista è abituata alle offese maschili di varia natura perché il web è pieno di commentatori beceri, ignoranti, volgari e frustrati” però ammette che la faccenda si fa più preoccupante visto che in questo caso si tratta di un giornalista. “Commenti che sono un misto di volgarità mista a misoginia d’accatto, piuttosto preoccupanti che lasciano trasparire problemi (seri) con le donne e, temo, con il fatto che nessuno si fili quello che scrive“, ecco come commenta lei queste affermazioni. E come controbatte Padovani? Ora la chiama “leghista da bar” e le dice che nella battaglia contro il maschilismo lei è scarsina: “Gli insulti misogini le scivolano addosso perché è impegnata a scrivere vibranti post in cui dà velatamente della puttana a Belen o all’Arcuri“. Forse la faccenda si chiude con un messaggio della Lucarelli: “Padovani, ti sei raccontato bene da solo. Non aggiungo altro“. Un commento che sicuramente però metterà d’accordo tutti è proprio dello stesso Padovani che scrive: “Se nel futuro remoto gli extraterrestri che visiteranno il nostro pianeta morto si imbatteranno nei resti dei server di Facebook che conservano questi thread, si faranno due risate”. In questo caso non ha tutti i torti.

Foto by Facebook

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