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L’amarezza di Claudio Lippi: “La storia la fa Belen”

Claudio Lippi non le ha mai mandate a dire: questa è da sempre una sua caratteristica. Che resta intatta – ed è un bene – nel tempo. Così, il noto conduttore ieri ha sfogato la propria amarezza su Twitter: “A Mediaset serve cura di fosforo. Hanno dimenticato quanto ho dato loro dal 1978. La storia la fa Belen. Viva Piersilvio“. Parole che esprimono risentimento e anche una giusta polemica: ma qual è stato il fattore scatenante? Il mancato invito nel salotto di Studio 5, programma condotto da Alfonso Signorini che, nonostante sia basato sulle ospitate di celebri personaggi, si sta rivelando un altro flop (Signorini li sta quasi collezionando, ultimamente).

Dunque: Studio 5 consiste nell’invitare i volti noti di Mediaset e intervistarli ripercorrendo la loro carriera tramite domande e filmati. In effetti, la presenza di Lippi sarebbe stata naturale quanto doverosa. Invece no, non l’hanno chiamato. Preferendo altri volti fra cui quello della neo mamma Rodriguez, che ieri ha fatto il suo arrivo insieme a Stefano De Martino. “Sono capaci – rincara Claudio – di ricordarti solo dopo morto. Che tristezza“.

Non tutti i mali, però, vengono per nuocere. E anche stavolta è stato così. Sì, perché il messaggio di Lippi ha dato il via a una serie di risposte dense di stima e affetto da parte dei suoi numerosi follower: “La consolazione – è il suo commento – viene dai vostri messaggi. Grazie”. E ancora: “Quanto mancano i professionisti come Corrado. Lui mi ha insegnato a rispettare il pubblico. Grazie per la stima“. Lippi dice che continuerà a lottare e lo farà proprio per chi lo segue da sempre. Non è sceso nei particolari a proposito della battaglia in questione, ma viene spontaneo tifare per lui. Perché può piacere oppure no, ma Claudio è uno dei volti che hanno fatto – davvero – la televisione italiana.

Foto by Kikapress

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