Camilla Parker ha sempre avuto qualcosa di mitologico, nascosto fra la tinta dei capelli giallo paglierino e il celebre sorriso da cavallo. Una per tutte: tiene al guinzaglio Carlo d’Inghilterra dalla notte dei tempi, è persino riuscita a mettere in ombra l’incantevole e mai dimenticata Lady Diana. Ancora non si sa con quali armi, fatto sta che c’è riuscita. Da oggi, però, Camy ha acquistato ulteriori punti: dieci, cento, migliaia di punti in più. Perché, prendendo il coraggio a due mani e sfoderando la sua solita diplomazia, ha dato voce al pensiero mondiale. Argomento? Kate Middleton. Che avrebbe dovuto partorire il 13 e invece no. Che forse il 14 e invece no. Che era attesa in ospedale da una schiera di giornalisti e fotografi ormai stremati e invece se n’è andata a casa dalla madre. Mentre William giocava a polo. Il pensiero mondiale è che non se ne può più di aspettare il Royal Baby, manco fosse un Baby Bonus salva portafogli. E lei, Camilla, è stata l’unica a dirlo. Fuori dai denti.
Anzi, prima s’è armata di palla magica per predire che il pupo emetterà il primo vagito entro questa settimana e ci auguriamo che sia vero. Quindi ha aggiunto la stoccatina: “Stiamo tutti con lo sguardo al telefono“. Condizione tutt’altro che amena. Lei, intanto, è impegnata col gentile consorte in una visita della località balneare di Bude, nel sud dell’Inghilterra. Carlo è più restio sull’argomento: a una signora che gli ha mostrato il proprio bimbo di tre settimane, sottolineando che presto ne arriverà uno anche nella Famiglia Reale, ha risposto un breve “speriamo”…
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