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Cose da VipDetto da loro

Uomini e Donne apre ai gay? Giovanardi contro la De Filippi

Ormai è chiaro: i tronisti hanno fatto il loro tempo e non “tirano” più come una volta. Piacciono ancora, per carità: sono sempre bei figlioli, palestrati, con chiome e sorrisi perfetti. Però – come dire – non scatenano più quelle tempeste ormonali che ha visto protagonisti giovanotti come Costantino Vitagliano, Francesca Arca, Daniele Interrante. Questi nomi sono rimasti impressi, gli altri tendono a essere dimenticati in fretta. E allora bisogna correre ai ripari. Maria De Filippi le sta pensando tutte, ha messo in campo una versione “over” del programma ma ancora non basta. Allora, ecco che potrebbe decidere di tramutare in realtà un desiderio di tanti. Aprendo Uomini e Donne anche ai gay. Olè.

Mercoledì sera, durante la videochat di Amici, Maria si è sentita fare una domanda in proposito. E non ha negato di averci pensato, mettendo però in chiaro che “forse ci sarebbe un problema pratico: i corteggiatori avrebbero la possibilità di vedersi e incontrarsi anche due volte a settimana, e se nascesse un amore tra loro, verrebbe meno l’assunto del programma“. L’assunto del programma prevede infatti che tutte le attenzioni (e le “mire”) siano per i tronisti: cosa facile e ovvia, se i corteggiatori e le corteggiatrici sono etero. In caso di omosessualità, invece, l’imprevisto dovrebbe essere messo sempre in conto. E il programma rischierebbe di snaturarsi.

In ogni caso, è ancora tutto da vedere. Anche perché una mossa simile farebbe parecchio scalpore. Eppure il deputato del Pdl Carlo Giovanardi s’è portato avanti col lavoro, pronunciando la sua condanna durante il programma KlausCondicio: “Constato che le lobby gay sono molto potenti e evidentemente muovono miliardi. Se dovesse andare in onda Uomini e Donne gay, impedirei a mia nipotina minorenne di guardare il programma. Ai miei nipoti di 4 anni e 5 anni non li metterei davanti alla tv a vedere una cosa così“. Il motivo? Presto detto: “Avranno col tempo una loro sessualità ma non lo metto da minorenne e da bambino davanti alla tv dove ci sono scene di sesso esplicito. E’ chiaro che a un bambino di 4 o 5 anni che vede scene di questo tipo cosa gli spiego? Che è un’anomalia? E allora può chiedermi perché ho una mamma e un papà e lì ci sono due papà?”.

Un dubbio sorge spontaneo: ma per “scene di sesso esplicito” intende eventuali baci? No, perché a Uomini e Donne le telecamere non si sono mai infilate sotto le lenzuola, eh. La De Filippi sceglierà di ignorare il tempestoso intervento?

Foto by Kikapress

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