“Comunicazione generale #sfigatidelsabatosera: oggi 8 giugno 2013 @JCalaoriginal si è iscritto al nostro gruppo!! Grazie Jerry, sei il benvenuto“: questo il tweet con cui ieri Fabrizio Quiriti, gallerista ed esperto d’arte, ha annunciato a tutti l’ingresso ufficiale di Jerry Calà nel Club degli Sfigati del Sabato Sera, nato qualche tempo fa sotto le ali dell’Uccellino Blu. Calà, in quello stesso momento, era in viaggio: “Sono commosso – è stata la sua risposta – dall’entusiasmo per il mio arrivo tra gli #sfigatidelsabatosera. In vostra compagnia i km stanno volando…“.
Ma di cosa stiamo parlando? Di un gruppo che in realtà è tutt’altro che sfigato, nato per gioco e per trascorrere del tempo virtualmente insieme durante il fine settimana, che sta raccogliendo crescenti consensi e sempre più “affiliati”. Ognuno di loro ha persino una tessera: si fanno le cose per bene, eh. L’hashtag è entrato nei trend twitter Italia, sta raggiungendo la vetta; dell’allegra brigata fanno parte anche Ana Laura Ribas, i giornalisti Giovanni Terzi e Roberta Ferrari, Serena Garitta, il regista Giulio Base, il pallavolista Luigi Mastrangelo, l’autore tv Marco Salvati e tanti altri volti forse un po’ meno noti ma ugualmente entusiasti.
Si “tuitta” il sabato sera (“quanto mi piace!”, fa sapere Base), dunque, magari scambiando commenti su ciò che trasmette la tv. Si chiacchiera, si scherza. Ci si rilassa, anche. Il tutto nella massima libertà: eventuali assenze non devono neanche essere giustificate. E, come specifica Quiriti (uno dei fondatori), non c’è nessuno da seguire “per forza”. Se la sfiga è questa, allora ben venga!
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