“Grazie per questi premi favolosi, sono sempre i vostri. Stasera c’è il battezzo della mia nuova band“: ecco la frase pronunciata ieri sera (3 giugno) sul palco dei Wind Music Awards. Apriti cielo. Una buona fetta del pubblico italiano ha reagito con sdegno per quella parola, “battezzo”. Improvvisamente, molti si sono riscoperti puristi della lingua nostrana nonché profondamente ferrati in grammatica. Da qui a storcere il naso, sapete com’è, il passo è breve. La bufera s’è scatenata soprattutto tramite i social, Facebook e Twitter, traducendosi in un fiume di battutine sarcastiche.
EMMA MARRONE E MARCO BOCCI NON SI NASCONDONO PIU’: FOTO
Emma è stata subito informata della “sommossa” in corso. E allora ha assestato un cinguettio di quelli che stroncano, dunque fedeli al suo stile: “E sì… Ho detto ‘battezzo’, tipico termine del Sud… Io non cambierò mai… Non mi interessa fare la figa… Io canto“. Touchè. E’ riuscita a trasformare la gaffe in un inno al valore del dialetto: geniale. Anche perché, diciamolo, qui si fanno troppe differenze: quanti personaggi noti, per esempio, usano termini in romanesco senza che nessuno faccia una piega, e anzi guadagnano risate e consensi? Perché usare due pesi e due misure?
In ogni caso, Emma l’ha chiusa là. Dopo la frecciata, ha sfoderato la sempre efficace arma dell’indifferenza. E dopo tutto, qual il motivo per cui dovrebbe farsi turbare dai sussulti dei detrattori? Sta vivendo un periodo d’oro sotto ogni punto di vista: la carriera procede alla grande, la vita privata è in fase di rivoluzione grazie all’incontro con Marco Bocci, la forma fisica è strepitosa e… E cos’altro aggiungere?
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