L’autoironia è un’arma bella quanto efficace. Chi la possiede (e non sono in molti) ha sicuramente un valore aggiunto: sa vivere meglio, per farla breve. E trasmette positività anche agli altri. Ecco: Melita Toniolo ne possiede tanta, di autoironia. E mentre altre showgirl pubblicano sui social network scatti che le ritraggono in pose sexy, dalla giusta angolazione e magari resi ancora più “appetibili” da qualche ausilio tecnologico, lei opera in modo esattamente contrario. Mette in mostra i suoi difetti, oppure tira fuori dal cassetto foto datate, improvvisate, in cui fa le facce buffe.
Qualche tempo fa la Toniolo ha messo sul proprio profilo Twitter una foto scattata quand’era bambina. E’ vestita da gattina, dunque era Carnevale; gioca a “fare gli occhi storti” e si prende allegramente in giro. Persino sua sorella Pamela ha “protestato”, ma lei ha risposto in dialetto veneto: “uffiiii l’unico primo piano dove che son vegnua decente!!!“. Perché diciamolo: la Toniolo è una bella donna, e soprattutto è come mamma l’ha fatta: ergo, al cento per cento naturale. Quindi può permettersi questo e altro. Era vestita da gatta e incrociava gli occhi davanti all’obiettivo, sì…
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