Silvio Berlusconi ha perso. Almeno per il momento. E non ci si riferisce alla politica, bensì alla vita privata. Più precisamente all’annosa questione del divorzio da Veronica Lario. Come molti ricorderanno – anche perché certe cose restano scolpite nella mente – lo scorso dicembre dalla nona sezione civile del Tribunale di Milano ha depositato la sentenza di separazione, stabilendo per l’ex first lady un incredibile (diciamo pure assurdo) assegno di mantenimento mensile pari a tre milioni di euro. Ergo, centomila euro al giorno: bisogna proprio impegnarsi per spenderli tutti, eh.
A marzo Berlusconi ha fatto ricorso e, poche ore fa, al cospetto dei giudici della sezione Famiglia della Corte d’appello civile di Milano si è tenuta l’udienza per decidere se sospendere o modificare l’assegno in questione (che, nel frattempo, il Cavaliere ha continuato a versare regolarmente). Ebbene, la richiesta è stata respinta. I giudici hanno concesso soltanto la sospensione soltanto per il periodo maggio-settembre 2010, in cui Veronica ha vissuto in quel di Macherio.
Lei ha vinto anche questo round, ma non la battaglia. Occorre ancora attendere il giudizio di secondo grado. I legali di Berlusconi lotteranno con le unghie e coi denti, ma nel frattempo lui paga…
Foto by Kikapress
