Trenta ore per la vita: la maratona 2013 è cominciata qualche ora fa e andrà avanti fino al 21 aprile. Grazie al prezioso supporto di tutte le reti Rai, anche quest’anno l’obiettivo della Cri è quello di combattere un nemico silenzioso che ogni anno causa circa settantamila decessi in Italia: l’arresto cardiaco in persone apparentemente sane. Le donazioni serviranno per comprare defibrillatori da utilizzare in scuole statali e impianti sportivi pubblici, ma anche diffondere fra la popolazione la “cultura del primo soccorso in situazioni di emergenza“.
Schierata in prima fila, come sempre, l’instancabile Lorella Cuccarini, socio fondatore e testimonial. Al suo fianco tanti altri volti noti: quello di Monica Bellucci, Francesco Facchinetti, Raoul Bova, Cesare Prandelli, Emma Marrone. Da poco sono online i promo ufficiale, davvero di grande impatto. Pochi secondi che mettono in perfetta evidenza la sincerità dei personaggi celebri che hanno deciso di scendere in campo e l’importanza della causa sostenuta.
Con le cifre raccolte nel corso delle due precedenti edizioni di Trenta ore per la vita, saranno attivati oltre 800 presidi di cardio-protezione sul territorio nazionale e oltre 5.000 persone sono già state formate tramite la compagna di sensibilizzazione e i corsi tenuti dagli istruttori della Croce Rossa Italiana: adesso conoscono, dunque, le modalità di intervento in caso di arresto cardiaco. La campagna su Twitter è condotta con l’hashtag #30ore, il motto di quest’anno è più che azzeccato: “Per salvare una vita non servono i supereroi: basta un gesto“.
