Proprio vero: tutto torna, nella vita. In un modo oppure nell’altro. Mario Balotelli è stato acquistato dal Milan e sta facendo faville, per la gioia di Silvio Berlusconi che non troppo tempo fa l’ha definito una “mela marcia”. E adesso si viene a sapere che la “stima” è reciproca. Decisamente. Nell’ambito del processo a Gianpaolo Tarantini per sfruttamento della prostituzione, qualche giorno fa, sono state depositate dai pm della procura di Bari alcune intercettazioni telefoniche. Una di queste, risalente al 22 gennaio 2011, ha come protagonisti Sara Tommasi e Super Mario. “C’entri anche tu con il casino di Berlusconi? Perché se è così non ti voglio“, ha detto il campione alla showgirl, che allora era nel tunnel di cui tutti sono ormai al corrente.
“Lei risponde – si legge nelle carte compilate dalla Finanza – che tutte le donne dello spettacolo passano per la casa di Berlusconi, e che circa un anno fa Tarantini la portò insieme a Belen e Manuela Arcuri. Mario chiede la conferma della conoscenza con Tarantini e lei risponde di si“. Balo le fa un’altra domanda: “Ho saputo che sei stata con tre uomini contemporaneamente, è vero?“. Lei nega e conferma: “Non è vero. E poi quella volta mi avevano drogato“. Mario, a quel punto, decide di sparire. Questa storia non gli piace per niente. Beh, per una volta è stato saggio, no?
Sara è dispiaciuta, certo, ma non disperata. Frequenta altri calciatori, fra cui Ronaldinho. Nonostante il talento, lui viene spedito fuori rosa dalla società rossonera dopo essere stato beccato a un festino piuttosto particolare. La Tommasi chiama Paolo Berlusconi: “Reintegra immediatamente Ronaldinho. Tu e tuo fratello che fate? Le stesse cose. Soltanto che siete vecchie e brutti“. A Paolo manda altri sms, anche del tipo: “Possibile che sono sempre eccitata?“. Il fratello dell’ex Premier le cerca uno psicologo e le scrive: “Sono l’unico che sta cercando di aiutarti“. Poi, però, abbandona la causa.
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