Nina Moric è apparsa per la prima volta in tv con il suo nuovo fidanzato, il pilota Matteo Bobbi. Per farlo ha scelto gli studi di Verissimo: Silvia Toffanin, del resto, la intervista e la ospita spesso e volentieri. E la prima parte del discorso (ma come si sarà sentito il buon Bobbi?) è stata dedica, manco a dirlo, a Fabrizio Corona. La Toffanin ha tirato in ballo, scelta discutibile, la questione del divorzio: “Non ci siamo ancora messi d’accordo“, ha fatto sapere Nina. Si sono incontrati in Tribunale e “sta benissimo – ha raccontato lei – sta meglio di me. E’ combattivo. Non mi ha detto nulla di particolare, soltanto che lui è il boss del carcere. ‘Complimenti’, gli ho risposto. Preferirei tu fossi il boss di qualcos’altro, esserlo del carcere non mi sembra il massimo…“. Corona non ha ancora visto il figlio Carlos e “sono cose delicate – ha continuato la Moric – ma per il momento non ci andrà. Non perché l’ho deciso io, ma perché così è stato definito. Ho l’affido l’esclusivo. Nessuno sa cosa sia realmente accaduto in questi anni, ma lo psichiatra infantile e il giudice ritengono opportuno evitare che lo veda, almeno per adesso“.
Matteo ha taciuto con classe e pazienza, poi si è ritrovato protagonista: “Io e Nina siamo amici da tanto tempo, poi la nostra storia si è evoluta e ora siamo fidanzati. In realtà ci siamo sempre piaciuti, ma non siamo mai riusciti a far coincidere i momenti: o ero fidanzato io, o era impegnata lei. Poi ci siamo ritrovati entrambi liberi…“. L’iniziativa l’ha presa la modella croata: “Sono una donna molto diretta, una sera dopo cena gli ho detto ‘adesso vado a lavarmi i denti e poi ti bacio’“. Detto, fatto. Hanno cominciato a frequentarsi e si sono fidanzati con estrema naturalezza. Matteo è innamoratissimo, l’ha detto chiaramente e comunque basta soffermarsi sul modo in cui la guarda per rendersene conto. Lei appare molto, molto serena. Anzi: così, forse, non l’avevamo mai vista. “E’ un ragazzo pulito – dice del compagno – sa darmi equilibrio e sostanza“. E in più sa tenerle testa, impresa non facile: meglio di così…