Caterina Balivo ha sofferto tanto, lontana dalla tv. Per quindici mesi è stata disoccupata e dalle pagine del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni svela il suo dolore: “Dopo sette anni mi hanno privato del mio lavoro. Ho pianto, lo ammetto, sono stata male. Essere privati del lavoro scatena un dolore bestiale“. Eh già. Figuriamoci nel caso di un talento come il suo, nel caso di una conduttrice brava e soprattutto simpatica come lei. Certo, nell’arco di questi mesi ha potuto riscaldare il cuore con il figlio Guido Alberto e il compagno Guido Maria Brera; ma la ferita è rimasta ugualmente.
Comunque adesso la Balivo può gioire, perché dal 18 marzo torna su Raidue con un programma nuovo di zecca, Detto fatto. L’appuntamento è alle 14.00. E a proposito dell’attuale stato della Rai commenta: “Sono cambiati i direttori di rete. Oggi ci sono persone che conoscono la tv, grandi esperti del settore”. Si spiega così il suo ingaggio? Probabile. In ogni caso Caterina manifesta tutta la sua gratitudine per chi l’ha sostenuta: “Antonella Clerici, Gianluigi Paragone, Simona Ventura e Aldo Biscardi, che mi hanno fatto gli auguri per questa nuova avventura. E ringrazio anche Mediaset: in questi mesi persone come Silvia Toffanin, Piero Chiambretti e Federica Panicucci mi hanno spesso invitato nei loro programmi, facendomi sentire viva“.
Totale indifferenza, invece, per la collega Lorena Bianchetti che l’ha preceduta nella medesima fascia oraria e che adesso è a sua volta senza programma: “Non ci siamo mai sentite, non vedo perché dovremmo farlo adesso“. Come darle torto?
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