Quando si raggiunge la popolarità, la grande popolarità, i media diventano croce e delizia. Delizia, perché sotto molti punti di vista sono essenziali; croce, perché molto volte tendono a distorcere e modificare fatti e dichiarazioni per trarne maggiore alimento. E’ quanto successo nelle ultime ore a Marco Bocci. Lui ha rilasciato un’intervista a Max, come di consueto hanno preso a circolare delle anticipazioni ed è finita che qualcuno gli ha attribuito frasi mai pronunciate. In particolare, quella in cui l’attore umbro avrebbe definito Squadra antimafia “una fiction fra cazzata e realtà“. Ed ecco che poche ore fa è apparso un messaggio, sulla pagina Facebook di Bocci, che lascia emergere un grande fastidio: “Ragazze/i porto a tutti voi i saluti e i ringraziamenti di Marco! Oltre a ringraziarvi, Marco ci tiene che leggiate la SMENTITA UFFICIALE di un’intervista non autorizzata e falsa, pubblicata in questi ultimi giorni riguardo la fiction Squadra Antimafia e il personaggio da lui interpretato. Marco si dissocia totalmente da qualsiasi dichiarazione pubblicata in articoli, blog, e quant’altro, abbiano riportato la falsa intervista in cui definiva (cosa assolutamente non vera) la fiction ‘una fiction tra ca**ata e realtà’“.
“Questa falsa intervista – si legge ancora – è stata scritta e diffusa modificando e ricamando su stralci della vera intervista rilasciata a Max (in uscita settimana prossima)“. Sulla questione è intervenuto anche il giornalista con cui Bocci ha realmente parlato: “Come spesso accade, le frasi vengono estrapolate dai contesti e diventano i titoli che né gli intervistati né gli intervistatori condividerebbero: che il succo della mia chiacchierata con Marco Bocci sia che lui pensa che Squadra Antimafia sia una cazzata, mixata con la realtà, è semplicemente falso. Non, e ripeto NON spara a zero sulla serie, anzi. Dunque, state all’occhio. Come spiega nell’intervista, quella vera, la serie è magica (magica!) proprio perché unisce degli elementi di realtà ad altri che la fanno assomigliare ad un fumetto: in questo senso il termine ‘cazzata’ ci sta. Il suo personaggio è un eroe che spara e non ferisce, lontano dagli stereotipi, che ha colpito al cuore il grande pubblico che, di lui anche più che con lui, ride e si appassiona“.
Morale della favola: Bocci non ha sputato nel piatto in cui ha mangiato. E certi titoli ad effetto, alla fine, rischiano di trasformarsi in pericolosi boomerang per chi li mette in circolazione…
Il mondo della televisione italiana si prepara a un cambiamento significativo con lo spostamento di… Read More
Chiara Iezzi racconta il riavvicinamento con la sorella Paola dopo anni di conflitto, la sua… Read More
Belen Rodriguez ha nuovamente catturato l'attenzione del pubblico, non solo per i suoi progetti lavorativi,… Read More
La giornata del 28 marzo 2025 porta introspezione e comunicazione autentica, con la Luna in… Read More
Chiara Ferragni parla di relazioni tossiche, enfatizzando l'importanza dell'autovalutazione e del rispetto, e incoraggia le… Read More
Il mercato del lavoro subisce cambiamenti profondi a causa di crisi economica, globalizzazione e tecnologia,… Read More