Uomini e Donne: nel corso della puntata registrata ieri Alessandro Pess ha deciso di lasciare il trono. Prima è stato mandato in onda un rvm riguardante la discussione avuta con Karina Cascella, subito dopo l’affascinante attore calabrese è scoppiato a piangere dietro le quinte, dichiarandosi incapace di portare avanti questa esperienza? Perché? Perché ci sono ancora ricordi che lo inseguono e che non ha superato. Ricordi legati a una donna, evidentemente. E l’esterna voluta da Monica, sia pur molto gradevole e romantica, per lui è stata solo una conferma. A scanso di equivoci, suo fratello Attilio ha scritto su Fb che non c’entra nulla la passata love story fra Alessandro e Nina Senicar: “non iniziamo a dire cavolate…“. Poi lo difende: “se ha scelto di riprendersi la sua ex, lasciando il trono, è giusto che si tuteli il sentimento…“.
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La decisione di Pess è stata accolta con grande scetticismo sia da Gianni Sperti che dalla stessa Cascella: secondo loro si è trattato solo di un modo per uscire “bene” dal programma. Ne è venuto fuori un diverbio in piena regola, durante il quale Alessandro si è assunto tutte le sue responsabilità; poi ha salutato Maria De Filippi, le ragazze in studio e se n’è andato. La polemica, però, non accenna a diminuire. Anzi. Moltissimi telespettatori sono d’accordo nell’affermare che Pess è andato a Uomini e Donne soltanto per trovare nuova visibilità. Per “farsi pubblicità“. Basti dare un’occhiata su Facebook per imbattersi in una serie di commenti poco benevoli: lo definiscono “montato”, “arrogante”, “presuntuoso”, addirittura “ridicolo” e “inutile”. Insomma, di certo non entrerà nella classifica dei tronisti più amati della storia. Fin dall’inizio sono stati in tanti a considerare poco credibile la sua presenza in quegli studi: uno così, che per giunta fa l’attore, non ha bisogno di piazzarsi davanti alle telecamere per trovare l’anima gemella.
Accanto a questi impietosi giudizi, ce ne sono altri più clementi. Non manca chi crede che Pess sia davvero in prenda a qualche travaglio interiore che gli impedisce di “aprirsi” all’amore: dunque ha fatto bene ad andare via, anche perché così ha dimostrato di non essere “attaccato alla seggiola”… Quale sarà la vera versione dei fatti?
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