Kate Middleton aspetta il suo primo figlio dal Principe William: se i conti sono giusti, è al quarto mese di gravidanza (la conferma ufficiale risale all’inizio di dicembre). E finalmente ha mostrato il suo pancino a tutti. In visita al centro di accoglienza di Hope House a Londra, Kate indossava un wrap dress grigio e leggero, decisamente rivelatore. Lei è ancora molto (troppo?) esile, complice anche la sua costituzione, per cui la “lievitazione” appare molto contenuta: però c’è, ecco. Si nota anche dalle parti del… décolléte. E Kate ha la gioia (forse anche il sollievo) dipinti sul volto. A Hope House ha sorriso, salutato, ricevuto fiori, mostrato quella dolcezza con cui è riuscita a conquistare il popolo britannico. Piace, la Duchessa di Cambridge. Ma non a tutti. Feroce, per esempio, è la critica ricevuta dalla pluripremiata scrittrice Hilary Mantel, che senza mezzi termini l’ha definita una “principessa di plastica“, senza personalità e con il solo obiettivo di procreare.
KATE MIDDLETON AL QUARTO MESE DI GRAVIDANZA: FOTO
L’amabile descrizione risale al 4 febbraio ma è stata diffusa in tutto il mondo solo oggi, la Mantel si trovava a una conferenza organizzata presso il British Museum in onore delle grandi donne della storia britannica: “Kate – ha detto – è stata ovviamente scelta per questo ruolo di principessa perché è irreprensibile in tutto: è magra così come la si sognava, senza eccentricità, senza nulla fuori dalla norma“. Ma secondo lei “sembra prefabbricata” ed esce sconfitta dal paragone con Lady Diana, con la sua “goffaggine umana e l’incontinenza emotiva che trasparivano da tutti i suoi gesti“. Adesso che è in stato interessante, appare come una “madre potenziale, avvolta da altre funzioni obsolete“, la cui “sola ragion d’essere e il solo scopo sono di avere un figlio“. Ha calcato davvero la mano, la scrittrice. E anche il premier David Cameron ha definito “incauto e del tutto sbagliato” quest’intervento.
Kate, al momento, non ha replicato in alcun modo. E non è detto che lo faccia: potrebbe decidere di reagire con la superiorità dell’indifferenza. D’altra parte, un eventuale silenzio sarebbe interpretato dalla Mantel come una conferma della sua tesi. Staremo a vedere. Intanto il pancino cresce…