Daniele Silvestri, il sex symbol del Festival (#silvestrinudo)
Quest’anno, al Festival di Sanremo, non ci sono le farfalline e gli slip invisibili. No, quest’anno al Festival di Sanremo c’è Daniele Silvestri con le sue bretelle. Evviva la par condicio: una volta per uno, non fa male a nessuno. Nel 2012 è toccato ai maschietti, nel 2013 tocca alle femminucce. Donne di ogni età, cultura ed estrazione sociale, che si ritrovano d’accordo e più unite che mai nell’ammirare il cantautore romano. L’Italia s’è desta grazie a Daniele, apparso su quel palco con un nuovo taglio di capelli, la barba magistralmente incolta e un completo scuro. In grande spolvero. Poi s’è tolto la giacca e… Eddai, come si fa a resistere a quelle bretelle? E lui ci giocava pure (mascalzone!), mentre dava fiato ai due brani – belli – composti per l’occasione. Ironico, sexy, grande professionista. Selvaggia Lucarelli si augura che gli citofoni presto, il popolo di Twitter ha trovato il modo di celebrarlo con un hashtag assai significativo: #silvestrinudo.
Un hashtag quotato soprattutto dalle quote rosa, ma non solo: “Io non faccio testo – scrive Daniele – essendo uomo… però l’ho incotrato sulla spiaggia di Fregene e non posso che confermare!“. E non è l’unico a dare a Silvestri quel che è di Silvestri: il bello di essere sinceri. Poco fa è intervenuto lui in persona: “#silvestrinudo Ragazzi non ve lo consiglio, rimaniamo così… 🙂“. Ehhhh… Fa il modesto! E in tal modo, naturalmente, rende il tutto ancora più intrigante. Ma non sara mica un volpone, Daniele?