L’attesa è finita. Raffaella Fico è tornata. E, come sempre, si avverte un odore (o un sapore?) di… strategia. Sì, perché il settimanale Chi ha pubblicato le immagini della sua festa di compleanno, organizzata con i familiari e un gruppetto di amici fra le pareti domestiche (ma col fotografo…). Data: 29 gennaio. Lo stesso giorno in cui Mario Balotelli è arrivato a Milano per “impadronirsi” della maglia rossonera. La Fico, intervistata, giura che si è trattato “solo di una coincidenza“. All’anagrafe non si comanda, questo è vero. Fatto sta che diventano pubblici, proprio adesso, gli scatti di Raffaella e della piccola Pia Fico. Che è molto graziosa. E, soprattutto, è il ritratto di papà Mario.
“Ogni tre ore – ha spiegato l’ex gieffina – la allatto al seno, poi mi organizzo per il cambio del pannolino e, appena inizia a sbadigliare, significa che è arrivato il momento della nanna. Io le sto accanto finché non dorme. Quando chiude gli occhi mi chiedo cosa sogni. Già, chissà cosa sogna mia figlia…”. Accipicchia, sta diventando proprio profonda. La maternità è una rivoluzione. E la bimba, adesso, rappresenta la priorità assoluta: “Lavorare in tv – continua la Fico – è stato il mio sogno nel cassetto e sono già riuscita a realizzarlo. Ma ora c’è solo Pia, solo mia figlia“. Poi ribadisce un concetto già espresso più volte che, però, accende sempre notevoli perplessità: “La mia bambina è frutto di un amore“. Non mettiamo in dubbio i suoi sentimenti, per carità. Forse quelli di Mario, ecco, quelli sì. O forse ancora, c’è stato qualcosa che adesso – evidentemente – non c’è più. Tornerà? Lui, intanto, non ha ancora bussato alla porta di casa Fico…
Foto by Chi e Kika
