George Clooney sa essere imprevedibile, questo è ormai assodato. E’ una persona particolare: divo, sì, ma a modo suo. A Berlino per le riprese del film The Monuments – Men in Potsdam, del cui cast fanno parte altre star del calibro di Matt Damon, Daniel Craig e Cate Blanchett, l’altra sera il buon George ha cenato al Grill Royal con tre amici. Al tavolo vicino c’era Oliver Hermann, un imprenditore di cinquant’anni che non l’ha nemmeno riconosciuto (??): “Io mi sono seduto – ha raccontato l’uomo alla Bild – ho fatto un sorriso e ho augurato loro una bella serata“. Ok. Hermann ha terminato prima dell’allegra brigata e, andandosene, ha scoperto che Clooney gli aveva pagato il conto. Perché?
E’ stato un cameriere a dare la spiegazione: “era rammaricato – ha continuato l’imprenditore – per il fatto che avesse chiacchierato con i suoi amici a voce troppo alta. Ma non è vero: al contrario, hanno avuto un comportamento molto a modo. Rimango di stucco“. In ogni caso, si è sentito in dovere di riavvicinarsi a Clooney, ringraziarlo e dargli il suo biglietto da visita. E ancora non aveva realizzato di chi si trattasse, eh. “Volevo solo sdebitarmi“, ha giurato. Poi, finalmente, un altro cliente del locale gli ha spiegato chi fosse quel signore tanto gentile: “Non potevo crederci – è stato il commento finale di Hermann – George Clooney mi ha invitato a cena“. Strana la vita, eh?
