Tiziano Ferro: “E’ stato il mio primo amore”
Che bella l’intervista di Tiziano Ferro. Sì, quella fatta da Daria Bignardi e andata in onda ieri, durante la prima puntata de Le Invasioni Barbariche. Brava lei, come sempre, perché a Cesare bisogna dare quel che è di Cesare. Irresistibile lui. O è un attore da Oscar, oppure questo ragazzo ha addosso davvero qualcosa di speciale. Ha conservato una sorta di purezza rara da trovare nelle persone “normali”, figuriamoci a questi livelli di successo e notorietà. Tiziano è andato lì, s’è sottoposto a un amabile terzo grado e ha messo, sì, in piazza i proprio sentimenti. Ma ciò è accaduto con emozione e dingità. Si vedeva che faceva fatica a parlare di quel legame ormai spezzato, che ha spezzato pure il suo cuore. Si leggeva nel suo sguardo l’ingombrante ombra di un sentimento ancora vivo. E al contempo la voglia di andare avanti. Tiziano è stato lasciato. Non è riuscito a dirlo fuori dai denti ma c’ha girato intorno in modo chiaro: “Il trauma c’è perché la fine di un amore è una sorta di lutto. Quest’anno non mi hanno fatto parlare d’altro che di amore semplice (il titolo del suo disco, ndr)… E in effetti l’amore è semplice. Semplicemente inizia e semplicemente finisce. Però io sostengo che in fondo esistano dei metodi più dignitosi…“. Metodi più dignitosi per chiudere la storia, insomma. E il suo ex, è evidente, ha invece optato per un addio improvviso: “senza dialogo, senza un cuscinetto, per me è stato quello il vero trauma“.
Poi una rivelazione inaspettata: “E’ stata anche la prima volta in cui mi sono innamorato, quindi ci sta…“. La prima volta. Arrivata tardi, ma scoppiata in modo prepotente. Un amore completo, ha spiegato Ferro, fatto di quotidianità, famiglia, viaggi, litigi. Tutto, insomma. E proprio per questo, poi, ha fatto così male: “Da parte sua non sono stati accettati alcuni aspetti, da parte mia non sono riuscito a modificare delle cose, a offrire a lui le sicurezze che cercava“. Il discorso si è allargato fino ai matrimoni gay: “Io non me ne vado – ha detto Tiziano – in Spagna per sposarmi. Io resto in Italia. O si può fare qui, oppure non mi sposo“. Sembra fragile, forse anche lui pensa di esserlo. Ma in realtà è una roccia. Ed è stata come un pugno allo stomaco quell’altra sua frase: “Io non voglio più avere paura di stare male. Ma non voglio aver paura neanche di stare bene“.
E adesso è single, in attesa di un nuovo amore. Della felicità, di una strada da percorrere in due. Il suo compagno ideale? “Non mi interessa l’aspetto fisico, deve piuttosto essere una persona risolta, che compensi i miei casini“. Poi ci ha scherzato un po’ su: “Carino in viso, alto oppure basso o anche di media statura, figo oppure fighissimo“.