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Detto da loroIndiscrezioni & Social

Emma Marrone e Guendalina Canessa, stesso tattoo e la polemica… che non c’è

Mamma mia che paura, troppo invasati! Aiutoooo“: ecco, questo il tweet di Guendalina Canessa dinanzi alle critiche che le sono piovute addosso senza che lei se l’aspettasse minimamente. Perché lei, qualche ora fa, si è limitata a pubblicare la foto di un suo tatuaggio: la frase “Je m’en fous” incisa sul suo braccio. Guenda ha corredato l’immagine in questione con il commento: “Emma Marrone mi ha copiato il tatuaggio… io l’ho fatto 2 anni fa… Tiè“, chiaramente riferita alle stesse parole che la cantante salentina ha di recente impresso anche sul suo, di braccio. Ora. Era chiaro che nessuno spirito polemico muoveva Guenda, ma anzi la voglia di scherzarci un po’ su, e lo testimoniano sia i cuori che quel “tiè”. E invece sono subito scesi in campo alcuni fan di Emma incredibilmente inviperiti, giusto per lasciare qualche commento del tipo “Emma ha altro a cui pensare e nn sta di certo a vedere queste cose!” e “ma Emma non sa nemmeno che esisti come la maggior parte degli italiani” Sarà. Il fatto, però, che l’abbiano bersagliata così dimostra che sono fin troppo consapevoli della sua esistenza... Altrimenti non si sarebbero accorti di nulla, no? La Canessa, da parte sua, è – come si suol dire – caduta dal pero: “Non ho detto niente, ho fatto una battuta… Ed ero molto contenta che se lo fosse fatto. Sorridete, ragazze!“.

Poi ha messo le cose in chiaro, sperando che l’inutile polverone si placasse: “Io e Emma abbiamo lo stesso tatuaggioooooo grande Emma ti adorooooooo sei forte, bravissima e bellissima!!!“. E diciamo che ancora una volta ha mostrato di saper prenderla con filosofia; perché se ci fosse stato un’altra persona, al posto suo, magari sarebbe scoppiato un caso con polemica infinita. E in parte è scoppiato lo stesso, visto che qualcuno ha riportato la notizia lasciando intendere un certo fastidio da parte di Guenda e l’urgenza di rivendicare il “primato”. La domanda è: perché escludere l’ipotesi più ovvia, che cioè si sia trattato di una coincidenza e che la Canessa abbia avuto l’istinto di farlo notare, senza che ci fosse nulla fra le righe? E allora cosa avrebbe dovuto fare Braccio di Ferro dinanzi a tutte quelle persone che, dopo di lui, nel corso dei secoli si sono tatuate un’àncora sul bicipite? Picchiare tutti?

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