Flavia Vento: guerra ai giornalisti e “rivoluzione delle zucchette”
Quell’ingratitudine manifestata da Beppe Grillo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: dal castello fatato di Flavia Vento (cioè il suo profilo Twitter) arrivano fulmini e saette. “Io, tutta carina, tifo per Grillo, lo difendo perché mi piace quello che fa per la gente e poi mi ritrovo che mi ha bloccata, manco fossi topo?“, è sbottata Flavia dopo essere finita nel Girone dei Bannati. “Perché mai, faccio perdere voti? Sono una drogata? No. Mignotta? Neanche“, è continuato il suo sfogo. Poi ha ritrovato la calma e deciso di passare alla controffensiva, anche grazie ai consigli di Zeus: “Bene da domani fonderò il mio partito, consigli su come chiamarlo?“. I suoi 22mila e passa follower hanno subito salutato con entusiasmo l’idea. Per quanto riguarda il nome, stanno venendo fuori le prime ipotesi fra cui “Il Movimento 7 pianeti” e il “Movimento 5 sberle”; in attesa di trovare la più efficace combinazione di parole, l’ex soubrette ha annunciato pure la “Rivoluzione delle zucchette” spiegando fra l’altro che “I politici vogliono solo rubare i nostri soldi promettere cose che faranno mai in poltrona e dirigere guerre, ho orrore pure per Grillo” e domandando con sarcasmo “Berlusconi vuole apparire in politica sempre, perché non va a fare un Grande Fratello sulla sua giornata insieme a Grillo?“. La Vento sa che un giorno sarà Premier e allora “tutti saranno felici, non ci saranno solo parole, i canili non ci saranno più e le guerre pure“.
Dichiara guerra ai giornalisti (compresi quelli del Corriere) mettendo in chiaro che “Non me ne frega un c… della visibilità, de Mammucari. Io veramente rivoluziono il sistema. Basta con le pensioni che non arrivano mai“. Non si capisce bene perché se la sia presa anche con Teo, ma tant’è. Flavia ormai è incontenibile: “Qui al castello fatato stanno arrivando Polifemo e Giordano Bruno per parlare della questione degli zoo, liberate subito gli animali“, scrive. Poi lancia un appello ai suoi seguaci: “Dobbiamo fare un agguato al circo e agli zoo e liberare gli animali senno’ ci sarà una catastrofe senza precedenti“. Anzi, gli appelli sono due: c’è anche quello relativo a Bersani, che non dev’essere votato perché “ha inventato Equitalia“. Eh sì, il mondo politico ormai sta tremando…
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