Caterina Balivo e quell’invenzione “pari al cellulare”
Ci sono piccole, grandi cose che cambiano la vita, alzandone la qualità e rendendola più comoda, eliminando inconvenienti e dando sollievo. Gli esempio sono infiniti: dall’autoradio alle lenti a contatto, dalla tinta per i capelli all’Attack, dal temperamatite al cavatappi. Su tutti, il cellulare. Un oggettino di dimensioni e peso sempre più ridotto che ha davvero segnato la storia e rivoluzionato la comunicazione fra gli essere umani. Non è il caso di elogiarne le virtù: sono chiarissime a tutti, ormai, anche ai bambini di cinque anni. Ebbene, oggi Caterina Balivo ha sperimentato sulla propria pelle una “scoperta” che merita di stare allo stesso livello del cellulare, naturalmente per importanza e validità. Indovinate un po’?
Ebbene, la Balivo ha provato “le gocce per asciugare lo smalto” e l’ha scritto lei stessa su Twitter: “sono un’invenzione pari al cellulare!“. Ad avvalorare la tesi è arrivata subito Ana Laura Ribas, da un pezzo a conoscenza di questo meraviglioso fenomeno (lei è avanti): “L’oleo secante dopo lo smalto in Brasile esiste da decenni, era ora che anche qui arrivasse… brava Cate!!“. Eh sì, era ora. Adesso finalmente sarà possibile fissare lo smalto in pochi secondi anziché metterci quei cinque-sei minuti che per le donne super impegnate sono davvero troppi. Non sarà più necessario restare immobile con le dita tese e magari soffiarci pure sopra. Si aprono nuovi orizzonti. Abbiamo dovuto aspettare ma finalmente ce l’abbiamo fatta. Un’invenzione pari al cellulare o, come aveva suggerito qualcuno (ma il commento è stato rimosso?), alla ruota…
Foto by Kika-Twitter