Pamela Camassa ha il raffreddore. Forte. Respira male, soffia il naso, tossisce: “Ho preso tutte le medicine possibili, non passa più! In più il tempo non aiuta, con questa pioggia incessante…“. I malanni di stagione sono una rogna per tutti, ovvio. Ma per Pamela proprio non ci voleva: tra i concorrenti di Tale e Quale Show, condotto da Carlo Conti e in onda il venerdì nel prime time di Raiuno, ha bisogno di tutta la sua voce e tutte le sue energie. La scorsa settimana si è misurata con l’imitazione di Spagna e, naturalmente, non è riuscita a dare il massimo. Per la prossima puntata, però, spera in un recupero. Anche perché, al di là di quest’imprevisto, Pamela si può senza dubbio considerare la più bella sorpresa del programma. Ha vestito i panni di Donatella Rettore, Lorella Cuccarini, Shakira, Malika Ayane, Amy, Anastasia; e in tutti i casi ha sfoderato un talento a 360 gradi.
Pamela, come minimo dobbiamo iniziare facendoti i complimenti!
Grazie mille… Ma in realtà sono io a dover ringraziare: Carlo Conti, innanzi tutto. Con cui ho lavorato per diversi programmi e che mi ha dato anche questa occasione. Il programma è meraviglioso, impegnativo, una grande scuola. Ho la possibilità di fare ciò che mi piace: ballare, recitare, cantare. E’ una sfida, ma anche una grande chance. Sono onorata.
Ti aspettavi questo successo?
Sapevo che avrebbe funzionato perché, appunto, è una trasmissione nelle mie corde. Però avevo qualche timore. Il fatto è che sono molto autocritica, soprattutto all’inizio potevo dare di più. Ma ci sono tanti fattori in ballo, a cominciare dall’emozione della diretta.
Venerdì prossimo c’è la finale.
Esatto, e sarà l’unica puntata con il televoto. Anzi, posso fare un appello?
Certamente.
… Votatemi (ride, ndr)!!! Ti spiego: i primi cinque classificati della puntata di venerdì avranno l’opportunità di fare altre tre puntate gareggiando con i primi cinque classificati della scorsa edizione. Poi ci sarà la finalissima, cioè la dodicesima puntata, torneranno tutti in gioco e saranno decretati i vincitori delle due edizioni messe insieme.
Sarà anche una bella fatica…
Sì, non è un programma facile. Ci sono ore di prove tutti i giorni, c’è un sacco di gente che lavora dalla mattina alla sera dietro le quinte: i coach, i truccatori che fanno un lavoro incredibile cambiandoci praticamente i connotati; tutti i tecnici, lo stesso Carlo… Guardando dall’esterno, non sempre si considera il dispiego di forse necessario.
Il bilancio di questo 2012 è positivo…
Vero, è stato un anno intenso e di ripresa. Dopo La Talpa ho vissuto un periodo di fermo. Ho fatto ospitate, partecipato ad alcuni programmi televisivi, ma non si è trattato di esperienze concrete e importanti come questa. D’altra parte non è un bel momento in generale, ci sono pochi programmi nuovi e alla fine girano intorno alle stesse persone.
Ti sei mai sentita ingiustamente messa da parte? Non ti manca niente: sei bellissima, hai dimostrato di essere brava e versatile, eppure non sempre le cose vanno per il verso giusto…
Beh, sì. Mi è capitato di vedere qualcuno in tv e pensare “qualcosa in più io so farla”. Però non pecco di presunzione, quindi allo stesso tempo mi dico che magari ho qualcosa che non va… Mi sento confusa, ecco. Nel mondo dello spettacolo, in teoria, potrebbero lavorare in molti: bravi e meno bravi. Invece nella realtà scattano dei meccanismi non sempre lineari. E poi è difficile trovare una stabilità. Comunque io sono molto paziente, credo nella mia passione e so aspettare.
L’amore come va? C’è sempre Filippo Bisciglia al tuo fianco?
Eh sì, c’è sempre lui (ride, ndr)! Sono molto costante in amore, ci credo davvero. Ormai siamo insieme da quattro anni e mezzo, abbiamo un equilibrio solido.
Tu e Filippo rappresentate un’eccezione nel mondo dello showbiz, che in fatto di sentimenti spesso mostra una grande volubilità. Ci si innamora, ci si sposa, si fanno figli, ci si lascia: tutto accade molto velocemente.
Sì, forse siamo un po’ diversi. E sicuramente non abbiamo fatto subito figli (sorride, ndr). E’ vero, è tutto amplificato, si bruciano le tappe inseguendo una felicità immediata. Perciò si fa tutto e subito, ma poi naturalmente subentra la monotonia e si spegne la fiamma. E’ giusto godersi i momenti, ma credo che si debba andare per gradi. Senza fretta.
Tu e Filippo convivete?
Sì, abitiamo nella stessa casa da circa un anno e mezzo. Facciamo progetti, com’è ovvio, pensiamo al matrimonio. Ai figli. Ma adesso è meglio concentrarsi sul lavoro e andare per gradi. Quando ci sarà la possibilità, faremo il prossimo passo importante.
Siete gelosi l’una dell’altro?
Lui, zero… Io, cento (ride, ndr)! In molti magari si aspetterebbero il contrario, lo so, ma è così!
Quindi fai le scenate davanti a tutti?
No, per fortuna quelle no! Faccio le battutine, lancio frecciatine. Non è che lui mi dia motivo, eh. Però è un buongustaio, se vede una bella donna la guarda…
E tu non sopporti che guardi le altre.
No! So che si tratta di una cosa normalissima, ma è più forte di me…
L’anno è quasi finito: cosa vorresti dal 2013?
In amore vorrei che continuasse tutto così: non potrei chiedere altro. Per quanto riguarda il lavoro, innanzi tutto vorrei proseguire così in ambito televisivo, senza fermarmi, e avere la possibilità di fare altri programmi interessanti. E poi Christian De Sica…
… Christian De Sica?
Per me lui è il top, nutro nei suoi confronti una stima sconfinata. Fa parte della giuria di Tale e Quale Show e più volte ha detto pubblicamente che mi vorrebbe in uno spettacolo musicale di imminente realizzazione: ecco, spero con tutto il cuore che accada davvero!
Allora tienilo d’occhio, no?
Lo farò. Quando finisce il programma vado a cercarlo… Anzi, gli faccio le poste sotto casa!
