
Facciamo una premessa: tutti devono campare e tutti hanno bisogno di soldi. Ok. Però certe cose lasciano ugualmente con l’amaro in bocca. Prendiamo il recentissimo caso di Ornella Muti, per esempio. Ieri sera ha partecipato ai festeggiamenti organizzati in quel di Grozny per il trentaseiesimo compleanno di Ramzan Kadyrov, leader ceceno con la fama da tiranno e dittatore doc. Dicono che la bella Ornella sia stata anche protagonista di un “ballo infuocato” con lui (definizione giunta dall’ufficio stampa governativo). Lui ama celebrare tale evento in pompa magna, chiamando a raccolta artisti e vip sia russi che internazionali e – pare – seducendoli con generosissimi cachet. Lo scorso anno, ospite d’onore è stata l’attrice Premio Oscar Hilary Swank, che ha ricevuto mezzo milione di dollari ma è stata costretta e scusarsi pubblicamente dopo il mare di critiche (provenienti soprattutto dalle organizzazioni internazionali per i diritti umani) in cui suo malgrado stava affogando (“Se avessi saputo cosa si nascondeva dietro quell’evento non avrei partecipato“, ha detto). Quanto avrà preso, dunque, Ornella? E ha deciso di esserci nonostante tutto, oppure non s’è informata abbastanza sulla situazione, peccando d’ingenuità come la Swank?
Ok, scegliamo l’ipotesi meno deludente: forse la Muti non ha capito bene. Perché, come le altre volte, ufficialmente si trattava della Festa della città. Tutti sanno, però, che in effetti è la festa di compleanno di Kadyrov. Possibile, dunque, che l’attrice italiana non abbia afferrato il concetto? L’intero centro della città è stato blindato, c’erano centinaia di uomini della sicurezza armati, i normali cittadini (e questo è un controsenso assai eloquente) non potevano passare: “Non è una festa per il popolo – hanno spiegato alcuni – ma solo per loro. Tanti miliardi spesi, quando non c’è lavoro e nelle case manca l’acqua“.
Nel parterre, al fianco di Ornella sedevano l’attore francese Gerard Depardieu e il cantautore inglese Craig David. “Sono molto felice di essere qui con voi – ha dichiarato lei – per festeggiare l’anniversario della nascita di Grozny. Ho incontrato persone meravigliose. Auguri Grozny. Vi ringrazio molto“. Mah. Figlio del Akhmad assassinato nel 2004, Ramzan Kadyrov è a capo della Repubblica autonoma dal 2007 ed è accusato di numerosi e gravi reati fra cui sequestri di persona, omicidi e stupri. Vogliamo sperare che Ornella sia stata “sbadata” e non semplicemente assetata di denaro. Vogliamo sperarlo vivamente.