“Rispondo a qualcuno che mi ha detto cose un po’ stupide rispetto al fatto che io sia indignata per quello che sta succedendo nel nostro Paese. Cara Francesca Scuderi (una di quelle che ha fatto questo tipo di commenti), io lavoro da quando ho 18 anni, la Finanza mi ha fatto svariate volte i controlli e non ho mai evaso neanche un euro (al contrario di tanti altri che fanno il mio lavoro), ho sempre pagato tutte le tasse, non ho mai partecipato a nessun bunga bunga e non sono mai andata a letto con un uomo di potere. Sono fortunata sì, ma anche molto orgogliosa. E comunque… grazie papà“: non sono troppe parole, ma tutte infilate bene. Stoccate perfette. Apparse sulla pagina Facebook ufficiale di Alessia Marcuzzi con il preciso intento di fermare i presunti detrattori. Come potete vedere, Alessia ha fatto pure un nome e cognome, tanto per chiarire ulteriormente il concetto. Della serie “se ci riprovi, ti appendo subito su questa bacheca”. E lei ha oltre cinquecentomila iscritti alla sua pagina, mica pochi. Tanti, tantissimi, hanno commentato il messaggio in questione.
Quasi tutti invitando Ale all’indifferenza. Poi è arrivata la replica della Scuderi: “Mi dispiace Alessia, ma la tua risposta non c’entra nulla con quello che io ho detto. Forse non sono stata chiara: non metto in dubbio assolutamente la tua onestà, anzi sono una di quelle persone che ti segue, ti ammira per la donna che sei e a cui piace molto la tua professionalità. Non ho assolutamente detto che tu abbia avuto favori particolari per arrivare dove sei oggi, il talento c’è è si vede, ho solo detto che primo, voi tutti in televisione non potreste permettervi di schierarvi pubblicamente contro la nostra classe politica e in particolar modo contro proprio a chi gestisce il vostro lavoro, perché vi buttereste la zappa sui piedi, e secondo non credo di essere l’unica in Italia a non sopportare lamentele da parte di chi comunque non può permettersi di lamentarsi, perché a chi ha la tua fortuna la crisi non ha cambiato un bel fico secco“.
La Scuderi conclude: “Non credo di averti offeso, di averti dato della poco di buono o della corrotta, questo l’hai supposto tu, ma non è assolutamente il mio pensiero“. Ma cosa aveva detto, precedentemente, per suscitare l’ira di Alessia? Facciamo un piccolo passo indietro: mercoledì scorso la conduttrice ha condiviso un link relativo al caso Fiorito commentando: “Ma da chi siamo gestiti, dico io? Ma chi schifo“. Fra i tanti commenti sintonizzati sulla sua stessa lunghezza d’onda, ne è apparso qualcuno di critica.
La Scuderi, appunto, ha scritto: “Ma loro “della televisione” come dici tu, cosa vuoi che facciano? C’è Berlusconi sopra di loro, un altro ladro, li gestisce lui, ma secondo te si esporrebbero così tanto e rischierebbero di perdere il loro lavoro e scusa se è poco la bella vita che fanno? scusa Alessia, mi piaci molto ma che tu ti stupisca di questa situazione, tu che NON sai che significa pagare debiti e vivere poi con poco meno di un terzo di stipendio, non ti puoi permettere di parlare“. Ecco, è andata così. Il resto della vicenda l’abbiamo già raccontato. Da che parte state? Chi ha esagerato? E in effetti non sarà andata un tantino fuori tema, Ale, tirando in ballo il bunga bunga e il sesso con gli uomini potenti?
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