L’edizione 2012 di Miss Italia sarà ricordata per un giallo irrisolto: la scelta di Federica Pellegrini come presidentessa della giuria tecnica. Giuria t-e-c-n-i-c-a, ovvero (presumibilmente) composta da personaggi in grado di valutare con occhio pertinente la bellezza, la femminilità, la telegenia, la grazia, la classe e la disinvoltura delle reginette (e infatti fra i componenti ci sono il fotografo delle star internazionali Fabio Lovino e lo stilista Stefano Dominella). Ma chi è stato a scegliere la sirena in questione? Patrizia Mirigliani, il fido Lucio Presta? Chi? A questo punto mandiamo Frizzi a presiedere un Palazzetto dello Sport e siamo a posto.
La Pellegrini ha fatto il suo ingresso nel Palaspecchiasol di Montecatini Terme. Si è subito distinta fra le ragazze in gara – più o meno sue coetanee – per il suo incedere leggiadro, quasi felino. Per la scioltezza nel camminare sui tacchi, per la figura elegante. E poi per quella sua voce intensa, vibrante, coinvolgente. Ha detto che per lei la femminilità è fondamentale. Ha detto anche che il nuoto è sempre stata la sua priorità. Ecco come spiegare l’ultimo anno trascorso a colpi di copertine e interviste per varie riviste, tutte incentrate sulla storia con Filippo Magnini! Ecco perché, subito dopo (non erano trascorse nemmeno 24 ore) le sue performance tristemente note alle Olimpiadi di Londra, ai giornalisti che le chiedevano se parteciperebbe a un reality ha risposto: “Perché no?“.
Però pare che abbia cambiato idea sulla faccenda dell’anno sabbatico: a Fabrizio Frizzi ha accennato qualcosa sull’organizzazione degli impegni nel futuro prossimo, anche se è stata piuttosto vaga. Intanto si presiede la giuria di Miss Italia davanti alle telecamere, poi vediamo.
