Paola Ferrari non è rifatta, eh!
Donna coraggiosa, Paola Ferrari. Bella e coraggiosa. Anzi: assai ardita. Perché il 16 agosto ha pubblicato su Twitter una sua foto datata, così illustrandola: “Ecco com ero a 20 anni. Dedicato a chi dice che sono rifatta“. Subito dopo, ecco apparire un altro scatto: “Foto di due giorni fa! Tanta differenza?“. Le immagini in questione sono quelle che abbiamo accostato e pubblicato in apertura del post. Ora: mentre osservate, facciamo un rapidissimo sunto delle puntate precedenti…
Dunque: lo scorso luglio, durante gli Europei, la Ferrari ha condotto Stadio Europa: gli italiani l’hanno così avuta sotto gli occhi per svariate volte. E molti sono arrivati a concludere che ha fatto abbondante ricorso alle chirurgia estetica. Qualcuno l’ha presa così male, si è infastidito così tanto che ha cominciato a far piovere insulti, allusioni e critiche negative proprio attraverso Twitter.
Lei, un bel giorno, è sbottata. E ha deciso di querelare il noto social network. Non singoli utenti, ma proprio TUTTO Twitter. Una decisione che ha, naturalmente, infervorato la polemica e anche dato il via all’ironia di molti internauti. Comunque. Sembrava che la tempesta fosse passata, invece la Ferrari è tornata all’attacco con le suddette foto e con altre frasi del tipo “Tutto naturale! Sono contraria alla chirurgia“.
Ok, noi abbiamo finito il riassunto: voi avete finito l’osservazione? Non c’è alcuna differenza, vero? I connotati sono gli stessi, c’è stato un naturalissimo processo di “invecchiamento” (ci passi il termine, Paola, Lei è sempre splendida…), le piccole rughe sono tutte intatte al loro posto, la forma delle labbra e del naso è uguale, le palpebre non sono sollevate e gli zigomi non presentano forme sospette. No, Paola non è rifatta. Però è tanto, tanto coraggiosa.