Fiorello, perché non passerà mai a Discovery
Il conduttore ha le sue buone ragioni per non seguire Amadeus
Dopo l’annuncio dell’addio di Amadeus dalla Rai, i riflettori sono subito stati puntati su Fiorello. I due amici e colleghi, infatti, sono ormai inseparabili e in molti pensavano che anche il comico potesse seguire la stessa scelta dello speaker radiofonico. Ma pare che mai sarà così. Ecco il motivo.
Dopo settimane di indiscrezioni, finalmente, abbiamo la certezza: Fiorello resterà in Rai e anche per molto tempo. A rivelarlo sarebbe stato proprio il dirigente di Discovery, che avrebbe spiegato il motivo per il quale il comico non vorrebbe mai abbandonare l’emittente di Stato. Non c’è rischio, quindi, che decida di seguire la stessa strada di Amadeus. I due per il momento resteranno divisi.
Negli ultimi mesi c’è stata un lungo via vai da Rai a Discovery. Il primo a lasciare il timone della tv di Stato è stato Fabio Fazio, ancora all’inizio della stagione. Poi a seguirlo a ruota solo qualche settimana fa – in via ufficiale – è stato il turno di Amadeus. Adesso nessun’altra ha annunciato passaggi ulteriori, ma non è escluso che possa continuare la rivoluzione. Tra i nomi che destavano più curiosità c’è sempre stato quello di Fiorello. Quest’ultimo, infatti, da qualche anno è approdato al timone di Viva Rai2, facendolo diventare un vero e proprio fenomeno di cui ormai nessuno può farne più a meno. La dipartita dalla Rai anche del comico sarebbe stato, quindi, un duro colpo da digerire, soprattutto per i dirigenti della tv di Stato. Ma questo non avverrà. A rassicurare tutti ci ha pensato il dirigente di Discovery che avrebbe spiegato il motivo per il quale Fiorello non abbandonerà Rai, e forse non lo sarà mai.
Il vero motivo per cui Fiorello non passerà a Discovery
Pare che Fiorello voglia prendersi una pausa dalla tv. Peccato che il suo annuncio è arrivato in combinato con le dimissioni di Amadeus dalla Rai. Tutto questo ha fatto ipotizzare che anche il suo carissimo amico e collega fosse pronto a intraprendere la stessa decisione, ma non è successo. Anzi, è stato lo stesso Fiorello a chiarire di non aver alcuna intenzione di attuare un passaggio, ma che la sua esigenza di prendersi una pausa è dettata semplicemente da una necessità di recupero anche a livello psico-fisico. Ad affrontare la questione e chiarire anche il motivo per cui non verrà mai formalizzato il passaggio con Discovery, e quindi di conseguenza Fiorello resista in casa Rai.
A parlare è stato Alessandro Araimo, amministratore delegato per il Sud Europa di Discovery. Il dirigente, infatti, ha sottolineato le difficoltà logistiche ed economiche di inserire un programma come quello dello showman nel palinsesto di Discovery, riferendosi a Viva Rai2. “Io e Fiorello non ci siamo mai incontrati,” ha poi chiarito. “Per noi uno show di mattina è economicamente insostenibile, pure sole quattro puntate non andrebbero bene: necessitiamo di maggior continuità per attrarre investitori“, ha poi aggiunto. Quindi, per il momento un futuro in casa Discovery è quasi del tutto escluso. Chissà però che in futuro le cose non possano cambiare.