Svolta nel giallo di Renata Rapposelli, pittrice scomparsa il 9 ottobre 2017, giorno in cui la donna era partita per Ancona, ove risiede, per raggiungere il figlio a Giulianova. Inizialmente non vi era alcun indagato e l’unica pista era a Loreto, il luogo in cui la 64enne prima di scomparire ha avuto un ultimo litigio con l’ex marito; luogo in cui la donna sarebbe rimasta senza che l’ex marito la riaccompagnasse a casa ad Ancona. I primi due indagati sono dunque proprio l’ex marito e il figlio della Rapposelli. I due sono stati interrogati dal pm di Ancona; l’ex marito ha sostenuto di aver litigato con la donna per motivi economici, di averla riaccompagnata in auto a Loreto e poi di non aver avuto più notizie. Il figlio conferma di aver sentito i genitori litigare e di aver chiesto al padre di riaccompagnare la madre ad Ancona, ma da quale momento non ha avuto più notizie. Entrambi negano il coinvolgimento nella scomparsa della pittrice, e il figlio aveva raccontato le ultime ore in compagnia di sua madre in esclusiva alla telecamere di Pomeriggio 5.
