Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Cose da Vip

Bufala sul caso di Sissy Trovato Mazza: la famiglia risponde, scoppia la polemica sui social

 

Una notizia falsa è stata diffusa in rete a scapito dell’agente penitenziaria Sissy Trovato Mazza: la ragazza purtroppo non si è risvegliata dal coma e le sue condizioni di salute restano stabili. Sui social si scatena la polemica contro chi ha diffuso la “bufala”. 

Sissy Trovato Mazza è ancora in coma. L’agente penitenziaria in servizio presso il carcere veneziano della Giudecca è ormai in questo stato dal primo novembre 2016, a causa di un colpo di arma da fuoco che le ha attraversato la nuca. La giovane si trovava presso l’ospedale civile del capoluogo veneto per un cambio turno improvviso: l’agente era stata chiamata per sorvegliare una detenuta che aveva da poco partorito presso la struttura ospedaliera. Sissy si trovava all’interno dell’ascensore quando il colpo è esploso dalla sua arma d’ordinanza. Stando alle indagini della Procura la ragazza potrebbe aver tentato il suicidio, ma i familiari non hanno mai creduto a tale ipotesi.

La ragazza, dapprima ricoverata nell’ospedale veneziano, è stata trasferita, mesi fa, presso l’Istituto Sant’Anna di Crotone, come riporta Il Messaggero. Con il passare del tempo, i medici della clinica crotonese hanno dovuto anteporre le prerogative della struttura e, alla luce delle condizioni stazionarie di Sissy, hanno chiesto ai genitori di riprenderla con sé e far posto a nuovi pazienti. Lo stato di salute di Sissy Trovato Mazza è stabile ma al momento non sembra risvegliarsi. I familiari e gli amici della ragazza continuano a sostenere che la giovane non aveva alcun motivo per suicidarsi avanzando, invece, l’ipotesi di un tentato omicidio. Sissy, prima di quella tragica mattina, aveva raccontato ai familiari ciò che aveva scoperto nel carcere dove prestava servizio. La ragazza, precisa e corretta nel lavoro, aveva visto come, tramite la lavanderia, entrasse all’interno della struttura carceraria della droga, scoprendo inoltre alcune relazioni intime tra guardie penitenziarie e detenute. Proprio sulla base di ciò, chi conosce Sissy, sostiene che la ragazza sia stata messa a tacere per quanto aveva scoperto.

Ad accendere i riflettori sul caso della ragazza non sono le recenti scoperte fatte dagli inquirenti quanto, invece, una falsa notizia che circola in rete. Sulla versione web del periodico del Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) è stata pubblicata un’informazione falsa secondo cui Sissy Trovato Mazza era uscita dal coma e che si avviava verso un percorso di riabilitazione. I genitori della ragazza, ovviamente, si sono infuriati e su Facebook la mamma di Sissy ha così risposto alla notizia: “Sentire e leggere che mia figlia s’è svegliata! Purtroppo, no… non è così! Saremmo stati noi, se Sissy si fosse ‘svegliata’, a dare notizia del suo rientro alla vita: così non è“. Caterina Martino, madre della 28enne, ha continuano nel lungo post attaccando la Sappe che in questi mesi, secondo i familiari, non ha fatto nulla per scoprire la verità su quella tragica mattinata: “Non siate sciacalli: interessatevi a scoprire la verità. Poiché mia figlia non si sarebbe mai armata la mano contro di sé”. In molti sui social sostengono la battaglia dei familiari di Sissy, pubblicando su Facebook foto con cartelli che recitano: “Giustizia per Sissy“.

Photo Credits Facebook

Pulsante per tornare all'inizio