Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Cose da VipPrimo Piano

La doccia hot di Cecilia Rodriguez in diretta: arriva la denuncia contro il Grande Fratello

Lunedì 18 settembre 2017 è andata in onda la seconda puntata del Grande Fratello Vip; il reality ha fatto molto parlare di sè non solo per le nomination, ma perché Cecilia Rodriguez è stata protagonista di un siparietto molto hot che però potrebbe costare caro alla produzione del Gf…

Lunedì 18 settembre 2017, il Grande Fratello Vip è andato in onda con la seconda attesissima puntata del reality di Canale 5. Dopo la prima eliminazione e le nuove nomination, ciò che ha fatto molto discutere durante la puntata è stato un siparietto molto hot che ha visto protagonista Cecilia Rodriguez. La bella sorella minore di Belen ha dovuto affrontare una prova nella sala delle torture assieme ad Aida Yespica dalla quale è uscita sconfitta. 

Dopo la prova la bella Cecilia ha fatto una doccia veloce, ma l’occhio indiscreto delle telecamere l’hanno inquadrata proprio nel momento in cui la modella argentina era intenta a lavarre le sue parti intime. La scena è stata molto veloce e il cambio d’inquadratura repentino, ma non è certo sfuggito ai telespettatori più attenti e la sexy doccia di Cecilia è diventata virale sui social. Anche se fortunatamente la scena è andata in onda non più in fascia protetta, il siparietto potrebbe costare caro al Gf.

L’Osservatorio del Moige infatti ha duramente attaccato il programma: “Il programma Grande Fratello VIP, andato in onda ieri sera su Canale Cinque, è inaccettabile e diseducativo. La scena di Cecilia Rodriguez, impegnata nell’atto di lavarsi le parti intime, trasmessa in diretta televisiva, è offensiva e lesiva della privacy”. Il Movimento Italiano Genitori ha fatto sapere infine: “Ci auguriamo che le aziende evitino di inserire i propri spot nella prossima edizione, che non merita di essere nel palinsesto di nessuna rete tv. Per tali ragioni, procederemo a denunciare il programma all’AGCOM e chiediamo con forza al Governo di ricostituire il Comitato media e minori, che da troppo tempo non viene nominato“.

Photo Credits: Facebook

Pulsante per tornare all'inizio