Victoria Yoki sembra il nome di un nuovo personaggio dei manga, ma non è così. Lei è la nuova rivelazione del cinema hard giapponese, ed è italianissima, nata ad Asti ha 23 anni ed ha già perfettamente chiaro il suo futuro.
Victoria Yoki in un’intervista a Libero Quotidiano ha svelato com’è nata la sua passione per il porno e come ha cominciato in questo campo. Già da piccolissima i suoi interessi esulavano dai soliti giochi da ragazzine, rivela di aver sempre avuto una passione smodata per le attrici porno giapponesi e collezionava i loro gadget. A vederla Victoria non incarna lo stereotipo della porno diva a cui siamo abituati, anzi è una ragazza minuta con la faccia pulita, ma appena inizia a parlare della sua carriera cambia immediatamente la luce nei suoi occhi. Dichiara che per lei è una vocazione, e l’ha perseguita con energia fino a diventare una delle pornodive più conosciute nel paese del sol levante.
Ovviamente il suo inizio è partito dal basso, ancora minorenne nella sua cameretta grazie ad una webcam e iscrivendosi ad un sito hard, ha mosso i primi passi in questo mondo con delle lunghe e generose dirette, che le facevano guadagnare solo pochi euro al minuto, ma ciò non l’ha demoralizzata, anzi afferma che l’esperienza è stata rivelatrice, facendole capire ancora di più che quella era la sua strada.
Victoria inoltre dichiara di non aver mai nascosto il suo lavoro alla famiglia, ed aggiunge che arrivata alla maggiore età decise di trasferirsi in Giappone e passare agli incontri di persona, e qui raggiunse il titolo di pornostar ed escort, e inoltre arriva anche il guadagno da lei sperato, che poi è il motivo per cui Victoria scelse questa professione, oltre ovviamente alla passione per il sesso, infatti afferma di non capire come mai le persone lavorino tanto nei call center per pochi euro.
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