Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Cose da Vip

Donna si masturba per strada a Roma: Melissa P. pubblica il video, polemica sui social

Melissa Panarello, o meglio conosciuta da tutti come Melissa P., torna alla ribalta della cronaca scandalistica ma questa volta non per un suo libro erotico, bensì per ciò che ha pubblicato sul proprio profilo Facebook. 

Si accendono i riflettori sull’autrice di “100 colpi di spazzola prima di andare a dormireMelissa Panarello, nota a tutti con lo pseudonimo di Melissa P. Questa volta ad essere oggetto dello scandalo non è un suo nuovo romanzo erotico, bensì un video che la stessa donna ha pubblicato sul proprio profilo Facebook. Un filmato non diverso dagli altri che si sono susseguiti in questa calda estate 2017. L’unica vera differenza è che a postare il video non è stato un semplice utente che ha segnalato il degrado della città dove è avvenuto l’episodio ma l’autrice di uno dei libri erotici di maggior successo in Italia.

Uno dei metodi più facili nelle mani dei cittadini per denunciare il degrado e gli atti osceni in luogo pubblico è riprendere, con il proprio smatphone, l’intera scena che ci disgusta, pubblicando poi il filmato sui social. La stessa Melissa Panarello, come tantissimi altri utenti prima di lei, ha pubblicato sul proprio profilo una scena in cui si è imbattuta nello scorso marzo a Roma, più precisamente nella piazzetta del quartiere San Lorenzo. Nel video, successivamente rimosso da Facebook, una donna si stava masturbando nel noto quartiere davanti a tutti. L’autrice ha tirato solo ora fuori il filmato proprio per denunciare il degrado della città e nella premessa al video scriveva: “Adesso qualche perbenista può pure decidere di segnalarmi e Facebook può pure decidere di bannarmi, ma chi va segnalato e bannato davvero è chi governa questa città“.

Una frecciatina alla sindaca Virginia Raggi che le è costata cara. Facebook, dopo le moltissime segnalazioni da parte di molti grillini e non solo, ha sospeso Melissa Panarello per 24 ore. In molti l’hanno accusata di cercare pubblicità o di essere pagata per mettere in cattiva luce il lavoro della sindaca della Capitale. Tanti altri sono rimasti di stucco che sia proprio la scrittrice erotica a denunciare il degrado. Melissa Panarello ha poi risposto, una volta sbloccata dal social: “Sono anni che denuncio il degrado nel mio quartiere ridotto ormai al mondezzaio di Roma. Il mio quartiere che amo, dove c’è la mia vita, la mia casa, e persone meravigliose con cui condivido alcuni momenti della mia giornata. Il mio quartiere non lo lascio, ma voglio che le cose cambino. Lo pretendo, da cittadina. Il video della donna che si masturba dentro un cassonetto divelto non era una denuncia verso la donna, non è quello il degrado che mi interessa. Mi interessa invece notare che in una città e in quartiere così degradati, chiunque si sente autorizzato a fare tutto. Nel degrado vale tutto: vale spacciare, vale litigare, vale sporcare, vale urlare e cantare fino alle 6 del mattino, pisciare contro le saracinesche dei negozi, disturbare i passanti, i ristoratori e i negozianti, vale anche masturbarsi in piazza senza che nessuno dica o faccia niente. Il gesto della donna va inserito quindi in un contesto di bruttezza, sporcizia, totale mancanza di civiltà. Il problema non è quello che ha fatto lei, ma quello che questa città autorizza. E non invoco norme, regole: invoco cultura. Senso civico. Educazione che va fatta in maniera costante, invasiva se serve. Che la gente pensi e insinui che io, rea di aver scritto 15 anni fa un libro erotico, non possa parlare di degrado prendendo come esempio una donna che si masturba all’aperto è semplicemente ridicolo”.

 

Photo Credits Facebook

Pulsante per tornare all'inizio