Una nuova dichiarazione del noto conduttore tv riaccende la polemica intorno alla chiusura del programma l’Arena. Giletti si dichiara pronto a lasciare la Rai.
Ha lasciato tutti senza parole l’improvvisa decisione dei dirigenti Rai di chiudere il programma l’Arena, condotto da Massimo Giletti dal 2005, e ancora più di stucco l’assenza del conduttore alla presentazione dei nuovi palinsesti per la prossima stagione televisiva. Dalla presentazione è emerso non solo che al posto dell’Arena andrà in onda una nuova versione di Domenica In condotta da Cristina Parodi, ma che per la prossima stagione Giletti non avrà nessun programma da condurre.
Ecco allora che il mistero si infittisce: l’assenza del nome di Giletti nel nuovo palinsesto significa che il conduttore lascerà la Rai? Dopo ben 15 anni in casa Rai, sembrerebbe che il futuro di Massimo sia incerto e a dichiararlo è lui stesso: “Non ho ancora preso una decisione. Mio padre mi ha insegnato l’arte di non abdicare mai a onestà intellettuale e dignità. Dalla Rai si entra e si esce. Spesso ho trovato in questa azienda persone che non mi hanno aiutato, anzi hanno cercato di ostacolarmi”, ha dichiarato in un’intervista al quotidiano Libero.
La polemica prosegue senza esclusione di colpi: da una parte Giletti che afferma di essere stato più volte ostacolato da parte dei dirigenti Rai per le proteste ricevute verso le tematiche trattate ne l’Arena, dall’altra il silenzio della Tv di Stato che non ha riservato nessun programma al conduttore per il nuovo anno. In realtà i dirigenti hanno fatto alcune proposte per la prossima stagione ma Giletti si è preso del tempo per decidere se continuare la collaborazione con la Rai oppure no. Ad incrementare i dubbi del conduttore non solo lo sgarbo professionale per la chiusura della trasmissione, ma anche una recente controproposta da Pier Silvio Berlusconi per passare alla concorrenza Mediaset. Anche se un futuro in Mediaset sembra ben lontano per Giletti (alcune indiscrezioni lasciano intendere che entro la fine di luglio ci sarà una tregua e un successivo contratto con la Rai), resta ancora da chiarire che genere di programma potrebbe condurre Massimo nella prossima stagione.
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